Sarà necessario registrarsi e mostrare di aver ricevuto la mail di benvenuto. A breve sarà disponibile l’app Sardegna Sicura, per ricevere informazioni sul buon comportamento da tenere.
La Regione Sardegna ha deciso di iniziare a muoversi per riuscire a ospitare quante più persone durante la stagione estiva. È così partita dalla giornata di oggi la nuova piattaforma istituita dai rappresentanti dell’isola. Questa servirà, attraverso la registrazione in formato digitale, di far accedere turisti e altri viaggiatori all’interno della Sardegna. Ogni persona che arriva via mare o con l’aereo nella regione è infatti tenuta a registrarsi per segnalare in primis il suo arrivo, e poi ogni spostamento successivo, fino al momento in cui viene lasciata l’isola.
La procedura, oltre che semplice e immediata, è sicura e può essere effettuata nel giro di pochi minuti. È stata sviluppata una piattaforma che funziona sia con il pc che attraverso uno smartphone. Bisognerà indicare sia la provenienza che la destinazione del proprio approdo in Sardegna, entrambe queste indicazioni possono essere fornite entro i 30 giorni dalla data di arrivo nella regione. La compilazione di questi dati, invece, non può essere fatta oltre i due giorni precedenti alla partenza. Bisognerà rendere noto, ovviamente, anche il proprio stato di salute, in particolare in merito al Coronavirus.
I vettori responsabili dei mezzi con cui è possibile arrivare in Sardegna, sono stati istruiti per controllare se i passeggeri hanno con sè la ricevuta che attesta la registrazione sulla piattaforma. Al momento dello sbarco, verrà inviato agli stessi passeggeri il benvenuto firmato dal governatore Christian Solinas. Con esso sarà allegato un vademecum con le regole da seguire durante il soggiorno, in base alle prescrizioni fornite per evitare la diffusione del virus. Dopodichè, per poter mantenere un comportamento consono, sarà necessario scaricare l’app Sardegna Sicura.
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L’applicazione non è ancora scaricabile, anche perchè si attende che Apple conceda il cambio del nome. Attualmente, infatti, questa app ha ancora il suo nome originario, ovvero Autorizzazione Regione Sardegna, e veniva usata prima che avvenisse la riapertura totale della regione. Non appena si sbloccherà questo piccolo cavillo, l’applicazione Sardegna Sicura sarà utilizzabile per chiunque arriverà sull’isola. Anche i sardi che sono di rientro nel proprio comune di origine dovranno sia registrarsi che farsi monitorare attraverso l’app.
