Rita Dalla Chiesa è uno dei volti più amati della tevisione italiana: la sua eleganza, la sua educazione e il suo sorriso gentile l’hanno sempre resa un personaggio molto piacevole per gli spettatori del piccolo schermo.
Ad aiutare questa sua immagine c’è stato anche il lunghissimo rapporto sentimentale con l’altrettanto amatissimo Fabrizio Frizzi, la cui morte ha lasciato un vuoto nella televisione nostrana. Ma c’è un altro grande amore nella vita di Rita Dalla Chiesa: sua figlia Giulia.
Giulia Cirese, chi è la figlia di Rita Dalla Chiesa
Giulia è la figlia che Rita Dalla Chiesa ha avuto dall’ufficiale dei carabinieri Roberto Cirese. La donna, però, è tristemente nota per essere anche la vedova di Massimo Santoro, uno dei più apprezzati autori televisivi venuto a mancare nel novembre del 2017.
Giulia Cirese se ne andò di casa a 19 anni, con l’intenzione di mostrare alla madre di essere in grado di cavarsela da sola. Il suo sogno era quello di diventare una cantante, ma dopo la realizzazione di un disco, la ragazza scelse di fermarsi. A quanto detto proprio dalla stessa Giulia, il più grande impedimento era la timidezza che l’ha sempre caratterizzata.
Cominciò così a lavorare tanto in radio quanto in televisione, ma sempre rimanendo dietro le quinte, muovendosi tra la redazione e l’ufficio autore. Ed è proprio attraverso questo lavoro che conobbe, ad Uno Mattina, Massimo Santoro, l’uomo che poi avrebbe sposato e con cui avrebbe avuto un figlio, Lorenzo.
La somiglianza tra mamma e figlia
A guardare le immagini che Giulia Cirese condivide ad oggi sui suoi canali social è pressoché impossibile non notare la fortissima somiglianza che la lega a sua madre: le due donne, infatti, sembrano due gocce d’acqua, nonostante la differenza di età.
LEGGI ANCHE —-> Rita dalla Chiesa, la verità su Frizzi: “Lì capii che lo avevo perso”
LEGGI ANCHE —-> Rita Dalla Chiesa sull’infortunio di Mara: “È andata a farsi controllare…”
Le due donne sono accomunate da tantissime cose: dagli occhi chiari a una sorta di eleganza innata. Senza contare che, purtroppo, tutte e due sono dovute passare attraverso un lutto molto importante e doloroso.
