Con Ridley Scott sembra non si possa mai smettere di parlare di Alien, la sua creatura in tutto e per tutto, al quale vorrebbe dare altre vite con sequel e prequel vari.
Dopo aver fatto interessanti dichiarazioni in una recente intervista, Ridley Scott torna a parlare dei suoi progetti che riguardano una delle sue più amate e spettacolari creature, ossia Alien.
Ai microfoni del New York Times infatti, il cineasta (impegnato anche a dare vita al film su Gucci con Lady Gaga) ha tirato fuori ancora una volta il discorso che riguarderebbe il terzo prequel di Alien: il progetto dovrebbe così proseguire la storia di Alien: Covenant e andare a collegarsi direttamente con l’originale del 1979.
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Da indiscrezioni varie pare che la trama dovrebbe essere incentrata sulle vicende di un gruppo di ingegneri, decisi a vendicarsi contro David (l’androide interpretato da Michael Fassbender), colpevole di aver creato gli Xenomorfi. Ci troveremmo così su LV-426, il planetoide da cui è partito il segnale della storia Ripley (Sigourney Weaver).
Alien | Le risposte alle domande poste in origine
Nell’intervista Scott ha sottolineato come dovrebbero essere fornite risposte circa l’origine e il ritrovamento delle uova su LV-426: “Penso ancora che ci sia un sacco di percorrenza in Alien, ma penso che si dovrebbe rievolvere. Ciò che ho sempre pensato […] perché viaggiasse in quella che ho sempre pensato fosse una specie di nave da guerra, che trasportava un carico di queste uova”.
“Qual era lo scopo del veicolo e qual era lo scopo delle uova? Questa è la cosa da mettere in discussione: chi, perché e per quale scopo è la prossima idea, penso”.