In seguito all’esplosione di un nuovo focolaio di Covid-19 la città di Gottinga, in Bassa Sassonia ha deciso di chiudere fino al prossimo lunedì tutte le scuole e gli asili.
La città di Gottinga si è vista costretta ad un passo indietro dopo una nuova esplosione di un focolaio di coronavirus. Si sono infatti registrati 80 nuovi contagi nel giro di pochi giorni, tutti collegati ad un paio di incontri di famiglie molto numerose, che hanno celebrato la festa dello zucchero, evento che chiude il Ramadan islamico alla fine di maggio. Come misura precauzionale, per questa settimana le scuole rimarranno chiuse sia a Gottinga che in un paio di circoscrizioni della Bassa Sassonia. L’intento è quello di procedere con i test a tappeto nel complesso residenziale coinvolto, un palazzo molto ampio.
«In occasione delle feste il virus si trasmette più facilmente. Le immagini dei giorni scorsi mi preoccupano”, ha dichiarato Angela Merkel
Sono risultati positivi molti bambini e adolescenti, il che ha portato alla decisione di chiudere le scuole. L’obiettivo è quello di rintracciare le catene di infezione verificabili e di avviare ulteriori misure per arginare la diffusione. I controlli principali si stanno inoltre concentrando presso alcuni shisha-bar: in uno di questi locali si sarebbe infatti diffuso il contagio. Il direttore della scuola di Gottinga, Lars Humrich, ha affermato: “È spaventoso che vi siano delle persone che credono che per loro non valgono le regole. Questa chiusura rappresenta per i bambini e gli studenti una nuova fonte di insicurezza”.