Manifestazione Neonazista a Roma: “Uno scempio”

Alcuni gruppi ultras e neofascisti hanno annunciato per il prossimo 6 giugno una manifestazione al Circo Massimo a Roma, Nicola Fratoianni però non ci sta.

Manifestazione Neonazista a Roma: “Uno scempio” – meteoweek

“La manifestazione annunciata per sabato prossimo 6 giugno al Circo Massimo di Roma e promossa da una rete di realtà neofasciste e neonaziste rappresenta un oltraggio alla Costituzione e ai più elementari valori democratici. Consentire a chi professa esplicitamente la violenza razzista e fascista di occupare le piazze e le strade di Roma è pericoloso e sbagliato. Per questo mi auguro e sono certo che le autorità competenti si attiveranno per impedire questo scempio.” Ad usare parole così dure nei confronti dei manifestanti è Nicola Fratoianni, il portavoce nazionale di Sinistra Italiana. Riuniti sotto le sigle “I ragazzi d’Italia”e “Dalle curve alle piazze”, sono numerosi i gruppi delle frange di destra che hanno dato la loro adesione all’iniziativa e che ora si troverebbero nella situazione di non poter manifestare. A farsi sentire è stata anche l’Anpi Roma (Associazione Nazionale Partigiani Italiani), che con una lettera al Prefetto ed al Questore di Roma chiede che “che venga impedita la manifestazione pericolosa ed eversiva e che si applichino nei confronti di tali gruppi neofascisti il dettato costituzionale e le leggi della Repubblica”.

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Tra i manifestanti un gruppo variegato, tra cui gli Ultras Lazio – meteoweek

Ancora non sono chiare le numeristiche della manifestazione: sicuramente nel gruppo anche gli ultras Lazio, la nuova firm del tifo biancoceleste nata dopo lo scioglimento degli Irriducibili della Curva Nord. Oltre al gruppo della Lazio sono numerosi le firms ed i movimenti di destra che hanno aderito alla manifestazione. Fra loro il Fronte Veneto Skinheads, con numerose adesioni da Varese, Verona, Padova, Udine, Genova, Bologna, Piacenza, Torino, Milano, Ascoli e Roma. Tanti anche i gruppi ultras che invece hanno comunicato la loro non adesione, come i Bandoleros Pordenone. Il sentimento comunque rimane Forte, resta solo da vedere se la manifestazione si terrà davvero al grido di “E’ giunto il momento di ribellarsi.  Innalza il tricolore, grida Italia libera, lotta per la giustizia sociale! I Ragazzi d’Italia. Stiamo arrivando”, come divulgato online.

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