Si scrive una nuova vittima nella lista dei morti per incidente sul luogo di lavoro: nella giornata di ieri, un muratore è caduto dal terzo piano di una palazzina in ristrutturazione.
Secondo quanto si apprende, nella giornata di ieri un operaio ha perso mentre stava effettuando alcuni lavori di ristrutturazione presso un condominio di Ostia, frazione litoranea del comune di Roma. L’uomo è morto dopo essere caduto da un’impalcatura del cantiere, a seguito di un volo di circa 10 metri. La tragedia si è consumata nelle ore pomeridiane, e sul posto sono intervenuti i carabinieri di Ostia, la Asl e il nucleo pg infortuni sul lavoro della Procura di Roma.
Il cantiere sarebbe stato infine posto sotto sequestro, mentre la salma del 59enne è stata trasportata al Policlinico Gemelli per permettere al personale autorizzato di effettuare un esame autoptico.
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Incidente sul lavoro, così muore Carlo Picchereddu
L’uomo che ha perso la vita nel pomeriggio di ieri, mercoledì 3 giugno, è Carlo Picchereddu, un operaio di 59 anni. Carlo, che stava lavorando alla ristrutturazione di un palazzo situato in via Umberto Grosso all’altezza del numero civico 34 (a Ostia), è volato dal terzo piano, dopo essere accidentalmente caduto da un’impalcatura di 10 metri. Il muratore, di origine sarde ma residente da diverso tempo in zona, in via Antonio Forni, ha perso la vita poco prima delle ore 17:00, e ha aggiunto il suo nome alla drammatica lista delle morti sul lavoro.
Secondo quanto viene riportato dalle fonti locali informate sui fatti, a causare il terribile incidente mortale sarebbe stato un improvviso cedimento di una sponda delle impalcature del cantiere. L’uomo, piombato violentemente all’interno di un giardino privato a seguito caduta che gli è stata fatale, è stato immediatamente soccorso dal personale medico sanitario sopraggiunto sul luogo dell’incidente. Tuttavia, ogni manovra di soccorso e rianimazione si è purtroppo rivelata inutile.
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Le forze dell’Ordine non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell’uomo e, poco dopo il transennamento dell’area da parte degli agenti, sul luogo della tragedia è sopraggiunto anche il pubblico ministero. Il corpo di Carlo è stato quindi trasportato presso il Policlinico Universitario “Agostino Gemelli” di Roma, in attesa di essere sottoposto a un’autopsia.