Mafia, processione sotto casa: 7 arresti nella famiglia Della Ventura

Spaccio di droga, ostentazione di potere e associazione di tipo mafioso. Queste le accuse per sette mebri della famiglia Della Ventura, che nel 2017 aveva deviato la processione della SS. Vergine per farla passare sotto casa sua. 

7 arresti nella famiglia Della Ventura
Immagine di repertorio

Nel luglio del 2017 la processione religiosa della SS. Vergine Delle Grazie aveva deviato il suo solito percorso per passare sotto la casa della famiglia Della Ventura, a Santa Barbara (Caserta). La famiglia è molto nota in città per traffici illeciti ed è guidata da un esponente di spicco del clan camorristico Belforte di Marcianise. Si tratta di Antonio Della Ventura, detto “il coniglio” e carcerato da anni. Con lo spaccio di droga per conto del clan la famiglia era diventata così potente da intromettersi anche nelle funzioni religiose. Così quella processione del 2017 era stata deviata al fine di far passare la Madonna sotto la casa della famiglia Della Ventura. Proprio questo episodio è emerso durante le indagini dei Carabinieri del Nucleo Investigativo di Caserta, coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli. L’evento dimostrerebbe la grande influenza della famiglia sul territorio casertano.

Le indagini hanno portato all’arresto di sette persone che fanno parte o gravitano attorno la famiglia Della Ventura. L’accusa è per associazione di tipo mafioso, traffico di sostanza stupefacenti e ostentazione di potere. Le ordinanze per il carcere sono state notificate alla moglie di Antonio Dalla Ventura e al suo genero. La donna è Concetta Buoncore, arresta in passato e ritenuta una personalità di spicco nel clan, mentre il genero si chiama Michele Maravita. In carcere anche Consiglia D’Angelo e Agostino Vergone. I pusher Ferruccio Coppola e Umberto Giglio dovranno invece scontare i domiciliari, così come colui che procurava l’hashish mediando con i fornitori napoletani.

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