L’incidente che ha causato la morte di Lady Diana nell’agosto del 1997 è da sempre avvolto nel mistero e ancora oggi continuano ad emergere dettagli su quella tragica notte.
Secondo Anonymous, la nota rete di hacker, Lady Diana sarebbe stata uccisa in quanto in possesso di una registrazione che, se resa pubblica, avrebbe danneggiato l’immagine della famiglia reale. In base a quanto rivelato da Anonymous, infatti, sembra che una donna al servizio della corte fu costretta ad avere dei rapporti con un dipendente molto vicino al principe Carlo, tanto che ancora oggi lavorerebbe per lui. Dopo due violenze la donna sarebbe quindi stata liquidata dai reali inglesi con una buonuscita di 30 mila sterline in modo tale da pagare il suo silenzio.
Lady Diana, però, sarebbe venuta in possesso di una registrazione dello stupro ai danni della donna e avrebbe detto al principe Carlo di voler rendere pubblica la vicenda. Uno scandalo a corte che la famiglia reale non poteva permettersi, anche perché si tratterebbe di una persona molto vicina al principe ereditario. Lady Diana, quindi, sarebbe stata assassinata per evitare di rendere pubblica la vicenda, con la registrazione che sarebbe scomparsa nel nulla i giorni seguenti l’incidente mortale.
Una ricostruzione dei fatti, quella di Anonymous, che non passa di certo inosservata, contribuendo ad infittire il mistero sull’incidente che ha causato la morte della compianta Lady Diana. A proposito dell’incidente della principessa il patologo Richard Sherpard, al settimanale Oggi, ha parlato di una ferita che i medici non erano riusciti a notare quando hanno soccorso Lady Diana:
“La principessa era incastrata dietro il sedile del bodyguard, per questo motivo hanno avuto serie difficoltà nel liberarla dalla trappola di lamiere. […] In quel frangente nessuno aveva notato di una ferita, uno strappo molto profondo vicino la vena polmonare. Diana era ferita molto gravemente, ma i medici la vedevano stabile perché poteva ancora parlare. Per questo motivo hanno dato la precedenza al bodyguard”.
Per poi aggiungere: “Nel frattempo la vena nel seno di Diana ha continuato a sanguinare e lei è svenuta. Durante il trasporto in ospedale il suo cuore si è fermato, ma è stata rianimata. Soltanto più tardi in sala operatoria è stato individuato il vero problema e si è cercato di chiudere la vena. Ma purtroppo era troppo tardi“.
Per mantenersi in forma e fare allenamento basta attrezzare una piccola palestra in casa, perfetta…
Un fine settimana lungo a Londra, settembre potrebbe essere il momento perfetto per una fuga…
Una partenza shock e inaspettata quella della Roma di Daniele De Rossi che nelle prime…
La Juventus si appresta ad aprire un nuovo ciclo con l'intenzione, e la speranza, di…
I percettori di Assegno Unico e Universale riceveranno a breve l'accredito della rata del mese…
Si può andare in pensione da giovani e percepire una rendita mensile. Scopriamo quali sono…