Era stato accolto dalla curia ascolana dopo lo scandalo che lo aveva travolto in Umbria: festini e cocaina, ora un nuovo vespaio.
“Padre Alberto Bastoni – dicono dalla Diocesi – che era stato accolto in prova nella Diocesi di Ascoli Piceno su richiesta del Superiore Generale della Congregazione dei Figli dell’Amore misericordioso a cui appartiene, è stato allontanato dalla Diocesi.” un messaggio semplice, una storia drammatica quella del Don che torna nei guai dopo essere stato allontanato dall’Umbria per il suo stile di vita dissoluto. Il Don dal 2012, però aveva deciso di cambiare vita… e allora cosa lo ha portato ad essere allontanato anche da Ascoli? Secondo quanto riportato in una nota stampa forse anche in conseguenza del lockdown, Bastoni sarebbe caduto in una depressione maggiore unipolare che gli ha provocato un grave squilibrio mentale, umano e umorale che si è manifestato in comportamenti che hanno attirato una indagine da parte delle autorità competenti. Il Vescovo diocesano appena si è reso conto dello stato di salute e del totale cambiamento di personalità e avendo avuto notizia da lui stesso di un’indagine a suo carico, gli ha chiesto immediatamente di lasciare la Diocesi, riaffidandolo al Superiore generale della sua Congregazione religiosa per le cure necessarie. Don Alberto si trova ora a Città di Castello, non è chiaro se sia sottoposto o meno ad indagine. Il parroco è stato allontanato dal vescovo di Ascoli, Giovanni D’Ercole, dopo che delle indagini dei carabinieri si erano concentrate, tra gli altri, anche su di lui.
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Lo scandalo che lo aveva travolto in Umbria ancora lascia strascichi importanti: nel 2012 venne trovato in possesso di alcune dosi di cocaina ma non è tutto. Le accuse si allargarono, e si arrivò anche a parlare di festini. Dopo 4 anni aveva voltato pagina ma qualcosa si è rotto di nuovo. Ora che è stato allontanato anche da Ascoli Piceno c’è da chiedersi quale sarà il suo futuro, se verrà trasferito di nuovo o se deciderà di abbandonare definitivamente l’abito.
