Sandra Milo e l’incontro con il Premier Conte: “Ho chiesto di toglierci l’Iva”

Sandra Milo a Live non è la D’Urso racconta com’è andato l’incontro con il Premier Giuseppe Conte: l’attrice gli ha chiesto di togliere l’Iva. 

Ecco cosa ha chiesto Sandra Milo a Giuseppe Conte

La famosa attrice di “8½”, celebre film di Federico Fellini, è balzata su tutti i giornali per essersi incatenata ad una transenna di Palazzo Chigi e per aver fatto lo sciopero della fame: una protesta a favore dei lavoratori dello spettacolo. Di quello che Giuseppe Conte le ha detto, dopo averle concesso un incontro, Sandra Milo ne ha parlato a Live non è la D’ Urso attirando l’attenzione dei presenti e del pubblico a casa.

L’ 87enne cresciuta in Toscana ha rivelato di aver chiesto a Conte di togliere l’Iva e di aver parlato del futuro dei lavoratori autonomi. Come sanno tutti, Sandra Milo ha avuto giorni piuttosto concitati ultimamente, a causa della sua protesta che non solo l’ha fatta rimbalzare da giornale in giornale e da un programma televisivo all’altro, ma le ha provocato anche un malore.

Il racconto dell’ incontro

Dopo tanta insistenza, Giuseppe Conte alla fine l’ha ricevuta, accettando così di ascoltare le sue richieste. Sandra Milo, entrando a Palazzo Chigi, era visibilmente soddisfatta: “è un grande uomo”, aveva detto ai cronisti che la circondavano.

E’ così che Sandra Milo ha raccontato l’ incontro da Barbara D’Urso: “Mi sono incatenata perché il Presidente mi aveva detto che mi avrebbe richiamata ma non l’ha fatto. Io lo capisco perché gli impegni erano tanti. Non mi ha ricevuto subito, credo che lui si sia preoccupato perché stavo sotto il sole, lui è stato molto gentile, quando mi ha visto ha spalancato le braccia e ha detto eccomi sono qua. Io ero lì per parlare dei lavoratori autonomi e delle partite IVA, mi ha promesso la massima attenzione. Non mi aspettavo di essere ricevuta, provo dell’ammirazione per lui e ha promesso di fare tutto il possibile per gli italiani”.

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L’ attrice ha poi riportato la proposta fatta al Presidente del Consiglio: “Ho chiesto di toglierci l’IVA, la pagheremo l’anno prossimo, perché noi non stiamo lavorando, e non solo noi dello spettacolo. Prima di uscire ho detto ‘Presidente la ringrazio tantissimo se dovesse avere bisogno di me sono qua. Lui mi ha guardato, ha sorriso e mi ha detto che ha bisogno della mia allegria’.”