Dal 3 giugno ci si potrà muovere con più libertà ma non in tutti Paesi. Una lista di località che si potranno visitare da giugno e quelle ancora vietate
Il 3 giugno si potrà girare con molta più libertà anche tra le varie regioni. Ma come dovranno comportarsi gli italiani per un viaggio all’estero? Prima di dichiarare completamente il via libera è necessario controllare l’andamento dell’epidemia e quali sono gli eventuali limiti o restrizione attuati dagli altri governi.
Tuttavia a partire dal 3 ci si potrà muovere con maggiore libertà, oltre che in Italia, anche negli Stati dell’area dello Schengen. Ci sono però delle eccezioni: Svizzera ed Austria hanno deciso che non riapriranno il confine con l’Italia perché considerata tuttora un focolaio epidemico: chi vuole quindi presentarsi in uno dei due Paesi dovrà presentare un certificato che attesti che la persona non è malato di coronavirus.
Cosa ci dicono gli altri Paesi?
In Austria è previsto l’ingresso via terra dalla Svizzera, Lichtenstein, Germania, Ungheria, Slovenia e Italia purché in possesso di certificato medico. In caso contrario è obbligatorio l’isolamento fiduciario di 14 giorni. Sospesi invece fino al 14 giugno i voli con Italia, Francia, Spagna, Regno Unito, Paesi Bassi, Cina, Ucraina, Russia e Iran.
Belgio
Le notizie giunte dalla Farnesina sono che le autorità hanno reintrodotto i controlli di frontiera dal 20 marzo, per impedire l’accesso a chi non presenta una reale necessità. Coloro che atterrano a Zaventem devono osservare un periodo di auto-isolamento per 14 giorni. Per i voli, Alitalia li ha interrotti da e per Milano Malpensa, mantenendo quelli su Roma solo con offerta rimodulata.
Bulgaria
Da qualche giorno è libera l’entrata in Bulgaria per i cittadini dell’area Schengen, con l’obbligo di osservare l’isolamento domiciliare. Tuttavia l’isolamento, non è richiesto in caso di viaggi brevi o viaggi di lavoratori specializzati per la riparazione ed installazione di macchine, viaggi di personalità ufficiali e delle loro delegazioni, dei militari o viaggi di ricongiungimento.
Cipro
Il Governo ha sospeso fino all’8 giugno i voli commerciali da e verso il Paese. “Dal 9 giugno si allenta blocco aereo e sarà permesso l’ingresso a Cipro a persone provenienti da Paesi considerati a basso rischio Covid19. Per tutti gli altri Paesi, tra cui Italia, Francia e Regno Unito, saranno autorizzati solo i voli per il rientro di cittadini ciprioti.
Croazia
L’ingresso è consentito ai cittadini croati ed ai cittadini UE dall ’11 maggio che possano però attestare l’entrata nel Paese per motivi commerciali, lavorativi o urgenze.
Danimarca
“I controlli alla frontiera sono operativi e tutti i cittadini non danesi sono chiamati a fornire un valido motivo per fare ingresso in Danimarca”. Il Paese ha sospeso l’ingresso dal 14 marzo ed ulteriori decisioni verranno riviste entro il 1 giugno.
Estonia
E’ permesso l’entrata nel Paese solo di: cittadini estoni, stranieri o apolidi residenti in Estonia con titolo di soggiorno, cittadini stranieri che non abbiano sintomi riconducibili al Covid19. I viaggiatori dovranno osservare l’isolamento di 14 giorni.
Finlandia
Il 14 maggio la Finlandia ha riaperto il traffico dei passeggeri da parte delle compagnie Tallink Silja, Viking Line, Eckerö Line e Finnlines per spostamenti non turistici. Per l’area Schengen dal 14 maggio al a14 maggio restano sconsigliati i viaggi per turismo.
Francia
Per l’ingresso in Francia è necessario munirsi di autocertificazione anche per la dichiarazione di assenza di sintomi. Da giugno ripartiranno i collegamenti di AirFrance con l’Italia. Riprenderanno anche i voli di compagnie low cost.
Germania
Ancora rigide le restrizioni da parte della Germania. Attualmente l’ingresso è consentito ai cittadini dell’UE che sono in transito verso il loro Paese di origine o residenza, dimostrando però solo la necessità di transito.
Grecia
I voli da e per l’Italia sono sospese dal 14 marzo e dal 15, sono sospesi anche i collegamenti navali. A partire dal 16 marzo chi farà ingresso in Grecia dovrà sottoporsi a misure di auto-isolamento per 14 giorni. “I passeggeri in transito all’Aeroporto Internazionale di Atene devono sottoporsi al test per Coronavirus”.
Irlanda
Coloro che arriveranno nel Paese dovranno mettersi in auto-isolamento per 14 giorni in luogo chiuso ed evitare contatti con le altre persone. Inoltre, dovrà essere compilato un modulo necessario per il servizio sanitario.
Lettonia
Ripristino per alcuni collegamenti aerei: fino al 9 giugno previsti i voli di AirBaltic da Riga su Francoforte e dal 18 maggio i voli su Vilnius e Tallinn. Il 25 giugno riaprirà la linea Riga-Milano e dal 31 luglio Riga-Roma.
Malta
Parziale riapertura dello spazio aereo mentre è sospeso il trasporto dei passeggeri turistici fino al 15 giugno. Chiusi anche i collegamenti via mare.
Olanda
La Farnesina annuncia: “Dal 4 maggio la compagnia di bandiera KLM ha ripristianto un volo giornaliero verso Roma, Milano, Barcellona, Madrid, Budapest, Praga, Varsavia ed Helsinki. Obbligatorio l’uso della mascherina ma non sussiste obbligo di auto-isolamento.
Polonia
Ingresso vietato in Polonia fino al 12 giugno con quarantena obbligatoria di 14 giorni per coloro che fanno ritorno in Paese. Le autorità sanitarie polacche hanno attivato un’infolinea dedicata al numero 800 190 590.
Portogallo
Il traffico aereo con Italia e Spagna è sospeso ed è vietato lo sbarco passeggeri per le navi da crociera. Sono sconsigliati inoltre i voli non necessari verso Madeira e Azzorre.
Regno Unito
Il Regno Unito non prevede restrizioni all’ingresso. Il Governo raccomanda per coloro che presentano sintomi anche lievi di rimanere a casa e a partire dall’8 giugno, è previsto l’isolamento domiciliare di 14 giorni.
Repubblica Ceca
Vietati tutti i viaggi fino al 2 giugno e tutti gli altri devono presentare un certificato di risultato del test PCR.
Romania
Allerta fino al 14 giugno. Fino al 1 giugno sono sospesi i voli da e per l’Austria, Belgio, Svizzera, Francia, Germania, Iran, Italia, Gran Bretagna e Turchia. Come per gli altri Paesi è previsto l’isolamento di due settimane.
Slovenia
Dal 12 maggio l’aeroporto di Lubiana è riaperto ai voli commerciali internazionali.
Spagna
La Spagna il 19 maggio ha revocato il blocco dei voli diretti e dei collegamenti marittimi dall’Italia. Alitalia ha ripristinato da 6 luglio i voli di linea tra Milano e le Canarie e Grimaldi Lines ha ripreso la tratta Barcellona-Civitavecchia. Dal 15 maggio al 6 giugno possono accedere in Spagna da altri Paesi Schengen.
Svezia
La Svezia invita i viaggiatori non residenti in territorio svedese a valutare la necessità di un viaggio nel Paese. I collegamenti aerei sono molto ridotti.
Ungheria
Dal 18 maggio è necessario presentare una richiesta online alla Polizia tramite il sito www.police.hu. Attualmente sono vietati i viaggi turistici.