Aumentano i suicidi nelle carceri, Garante: è allarmante. Intanto, dal 18 marzo sono 3.555 i detenuti ai domiciliari, diversi con braccialetto elettronico
Nelle carceri italiani, dal 1 gennaio, sono aumentati i casi di suicidio. È quello che fa sapere il Garante nazionale delle persone detenute Mauro Palma, lanciando l’allarme. 21 i casi di suicidio da gennaio, “numero superiore a quello degli ultimi
due anni. In due degli ultimi tre casi si è trattato di
persone che avevano appena fatto ingresso in Istituto e,
conseguentemente, erano collocate in isolamento sanitario precauzionale“, spiega.
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Data la situazione, il Garante chiede che venga aggiunta, tramite bando, un equipe di supporto psicologico “specifico nei confronti di queste persone, pur con tutte le cautele di caso volte a tutelare la salute di chi è chiamato a operarvi. Nell’attesa di valutare con le Autorità competenti quale proposta possa essere messa in campo per affrontare questo specifico problema“.
Intanto i detenuti nelle carceri italiane sono 52.622, di cui 3.555 sono agli arresti domiciliari e 1005 con braccialetto elettronico.
