Il Ceo di Twitter, Jack Dorsey, risponde sul social al Presidente Trump: “Continueremo a segnalare le infomazioni sbagliate”
Il CEO di Twitter, Jack Dorsey, interviene sulla vicenda che contrappone Trump ai social network dopo che il social ha corretto due interventi del Presidente USA sulla questione del rischio di manipolazioni del voto tramite posta in California.
“Continueremo a segnalare informazioni errate o contestate sulle elezioni a livello globale. E ammetteremo e faremo nostri tutti gli errori che commettiamo”. Queste sono le parole twittate da Dorsey, lo stesso ha poi aggiunto che i tweet di Trump “potrebbero indurre le persone a pensare erroneamente che non è necessario registrarsi per ottenere una scheda elettorale”.
Il Presidente, a seguito dell’accaduto, ha minacciato di chiudere i social media che secondo la Casa Bianca si appresta a firmare un ordine esecutivo in materia. La denuncia è per il mancato rispetto per la libertà di parola reprimendo quella dei conservatori.
Il CEO del social con l’uccellino blu risponde anche a Mark Zuckerberg specificando che “segnalare le informazioni errate non ci rende un arbitro della verità. La nostra intenzione è quella di collegare i punti delle dichiarazioni discordanti e mostrare le informazioni in contrasto in modo che le persone possano giudicare da sole”. Il CEO di facebook ha rilasciato un’intervista dichiarando che il social “non deve essere un arbitro di quello che la gente dice online”.