Stasera in tv | 27 maggio | Il profeta, l’ascesa del giovane Malik

Mercoledì 27 maggio alle ore 00.05 su Rai Movie andrà in onda il film drammatico Il profeta

Il 27 maggio alle ore 00.05 andrà in onda su Rai Movie il film Il Profeta diretto da Jacques Audiard con Tahar Rahim, Niels Arestrup, Adel Bencherif, Reda Kateb, Hichem Yacoubi, Gilles Cohen, Pierre Leccia, Jean-Philippe Ricci, Antoine Basler, Leïla Bekhti, Foued Nassah, Jean-Emmanuel Pagni, Frédéric Graziani e Slimane Dazi.

Il profeta | la trama del film

Malik El Djebena è un diciannovenne francese di origine maghrebina che, nel corso della sua vita, ha conosciuto soltanto orfanotrofi e riformatori; non sa né leggere né scrivere ed è condannato a sei anni di carcere per un fallito tentativo di rapina.

In prigione, per Malik, giovane fragile e senza protezioni o amicizie, la vita si presenta subito molto dura. Il leader della mala còrsa, César Luciani, che spadroneggia indisturbato nel carcere, lo individua come il soggetto ideale al quale far compiere il delitto di un arabo di nome Reyeb, di passaggio in quel carcere. Malik, contro la sua volontà, è addestrato dai còrsi e coperto dai carcerieri corrotti per compiere un delitto che, non senza difficoltà, riuscirà a portare a termine.

Il fantasma di Reyeb continuerà a popolare le notti (e non solo) di Malik che intanto però, senza troppi scrupoli, entra sempre più nelle grazie di Luciani, che decide di servirsi del giovane per alcune missioni all’esterno del carcere. Malik ha intanto cominciato a studiare per imparare a leggere, stringendo una forte amicizia col suo insegnante Ryad. Allo stesso tempo diventa amico di Jordi “lo Zingaro”, uno spacciatore che ha già una rete organizzata all’esterno, ma che ha bisogno di un uomo di fiducia che gli recuperi un ingente quantitativo di droga opportunamente occultato.

Così, per volontà di Luciani, che nel frattempo ha visto uscire di cella quasi tutti i suoi compagni, Malik diventa un carcerato modello e, scontata metà della pena, può usufruire di un permesso di mezza giornata. In 12 ore, il ragazzo porta a termine la delicatissima missione affidatagli dal boss còrso, incassando 5.000 euro, recuperando la droga di Jordi e organizzando con l’amico Ryad lo spaccio di stupefacenti sulla rotta Parigi-Marbella come pianificato in carcere. È la svolta.

Malik si permette addirittura di dare dei suggerimenti a Luciani per gestire il difficile rapporto con gli arabi. Nel suo secondo permesso, catapultato in aereo a Marsiglia incontra il boss arabo Brahim Lattrache, soddisfacendo così la richiesta di Luciani, ma ancor di più intessendo per sé una rete di contatti e alleanze che gli assicurano il rifiorire della sua personale attività di spaccio con Ryad, che stava incontrando difficoltà.

Lattrache rimane colpito positivamente dal ragazzo, cui dà il soprannome di “profeta” avendo questi predetto l’attraversamento di un cervo, che sarebbe poi in effetti finito contro la loro auto.

Accortosi dei suoi notevoli progressi, Luciani tenta violentemente di ribadire la sua egemonia sul giovane, ma Malik, di fatto, è sempre più forte e audace. Nel terzo permesso il boss còrso gli assegna l’esecuzione del suo capo, Mercaggi, ma, anziché ucciderlo, il giovane intraprendente lo rapisce e lo informa della congiura ordita da Luciani, innescando così una cruenta guerra interna che porta i córsi all’autodistruzione e Luciani all’isolamento definitivo.

Tornato in carcere, Malik è ormai un leader tra gli arabi e non riconosce più il boss che l’aveva “creato”. Finalmente scontata la pena, ad aspettarlo fuori ci sono moglie e il figlio dell’amico Ryad, malato terminale, e sullo sfondo una scorta degna di un boss conclamato.

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Il profeta | il trailer del film

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Il profeta | alcune curiosità sul film

Un film che colpì molto l’attenzione della critica, la quale fin dalla prima proiezione ne rimase incantata. Il profeta venne nominato al Gran Premio della Giuria al 62esimo Festival di Cannes (2009) e Candidato all’Oscar 2010 come miglior film straniero.

Perché vederlo: Azione, religione e criminalità si fondono per dar vita a un film da non perdere!

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