Il ministro del M5s Giancarlo Cancelleri ha pubblicato un video contro la holding Atlantia. “Un ricatto, via la concessione”
Il vice ministro delle Infrastrutture dei 5 Stelle, Giancarlo Cancelleri, ha condiviso un video su Facebook accusando Aspi di ricattare il Governo sul prestito da 1,25 miliardi chiesto dalla società con la garanzia all’80% di Sace.
Nello stesso video Cancelleri ricorda che “Aspi, controllata dalla holding Atlantia, è la stessa ritenuta colpevole del crollo del ponte di Genova provocando 43 vittime senza scusarsi. Gli stessi hanno detto: se non ci fate la garanzia dello Stato, non facciamo gli investimenti. La logica del ricatto”.
In tal proposito il ministro si rivolge a Pd, Italia Viva e Leu chiedendo loro di revocare le concessioni, inoltre va contro la democratica Paola de Micheli perché in possesso di un dossier di una trattativa fatta con Aspi che non conosce né il M5s né altre forze di Governo, incluso Conte. “Quando riusciremo a fare questa discussione? Il tempo- ribadisce– sta per scadere. Il ponte di Genova è quasi pronto e va consegnato a qualcuno e non sappiamo a chi va la concessione e neanche il contratto di governo. Abbiamo perso solo tempo revochiamogli le concessioni, questa non è gente seria.”
E’ intervenuto inoltre il vicesegretario del Pd Andrea Orlando: “Il diritto di prestito esiste però è necessario tenere conto di due fattori: Atlantia gestisce una concessione e quindi il tema del rispetto delle tariffe è rilevante. Secondo, si tratta di un’azienda che ha un contenzioso con lo Stato. Ma ritengo comunque che vadano evitati ricatti e ultimatum”.