Intervista ad Angelica Amodei: “Essere etichettata come la figlia di Rosanna? Un onore”

Non è facile essere figli d’arte. Lo sa bene Angelica Amodei, figlia della carismatica Rosanna Lambertucci e del compianto giornalista Alberto Amodei. Legatissima alla madre, è apparsa di recente in collegamento in qualità di gradita ospite a Vieni Da Me di Caterina Balivo. 

Non ama particolarmente apparire e parlare a lungo di sé, Angelica Amodei. Brava giornalista e ora al timone del mensile culinario Facile Con Gusto, è molto legata alla mamma, la meravigliosa Rosanna Lambertucci. Ed è proprio al suo fianco che abbiamo avuto modo di ammirarla qualche giorno fa, in qualità di ospite, a Vieni Da Me di Caterina Balivo. Un intervento che è particolarmente piaciuto al grande pubblico televisivo.

Angelica, che effetto ti fa essere etichettata come la “figlia di”?
È un onore, mia madre è un esempio di donna che ha sempre lavorato, che si è costruita da sola. Io ho la mia professione, sono giornalista professionista dall’età di 20 anni. Ho sempre scritto, molto di salute, cibo e benessere. Oggi amo poter fare alcune cose insieme con lei, anche sul lavoro. È un modo di condividere.
Ti vediamo sovente accanto a tua madre. Il vostro rapporto è sempre stato così complice?
Si, ovviamente è mutato negli anni. Oggi siamo due donne adulte. Oggi ci consigliamo e sosteniamo a vicenda. È più maturo, più alla pari.
Il fatto di essere diventata a tua volta genitore, ti ha aiutata a essere più comprensiva ed empatica nei suoi confronti?
Essere madre ti fa capire meglio ansie, gioie e preoccupazioni di un genitore. Ho capito meglio quanto possa aver gioito o sofferto per me.
Che mamma è stata ed è tuttora la tua?Ha sempre lavorato molto. Ma è sempre stata presente nelle cose importanti. Meno nelle piccole cose, come magari lo shopping o gli accompagnamenti a scuola o agli sport. Oggi c’è sempre! So che posso contare su di lei.
E tu che genitore sei?
Amo mia figlia più della mia vita. Cerco di essere presente, anche nelle piccole cose che forse un po’ mi sono mancate da bambina. Come accompagnarla a scuola o raggiungerla a una festicciola. So che lei è felice, è ancora piccola e nota anche le piccole cose. Sono dolce ma anche severa. Pretendo che sia sempre gentile ed educata, non solo con me ma con tutti.
Quando è venuta al mondo la tua bambina, quale è stato il primo pensiero che hai avuto? Hai provato paura?
Era il mio unico grande sogno diventare mamma. Non ho mai anteposto la carriera al desiderio di maternità. Quando l’ho presa in braccio ho provato un amore immenso, pensavo mi scoppiasse il cuore. Paura mai, mi sono sentita imbattibile, una leonessa. Poi pochi mesi dopo ho subito un intervento delicato per un tumore alla tiroide e li ho avuto paura. Paura che potesse accadermi qualcosa perché una mamma pensa di essere insostituibile. Ho capito da mamma l’angoscia della mia che cercava di celare le preoccupazioni.
Ma che cosa significa, secondo te, avere paura?
Le mie paure sono legate al timore dell’abbandono. Ho sempre paura che possa succedere qualcosa di grave. Ricordo mamma che diceva che perse suo padre all’improvviso. Io ho perso mio padre all’improvviso, quando una emorragia cerebrale lo ha cambiato per sempre. Lui era un grande punto di riferimento. All’improvviso si è trasformato in un papà da accudire. Ho perso all’improvviso un “faro”. Questa è la mia paura.

Ne hai mai provata sul lavoro?

Più che paura ansia. Mi metto sempre in discussione.
La sua fama credi che in qualche maniera abbia potuto oscurare il tuo talento?
Non penso. Ognuno è artefice del proprio percorso nel bene e nel male. Se sei bravo non ti oscura nessuno, se non sei bravo ti oscuri da solo.
Tu sei una brava giornalista, ma non hai mai pensato di condurre un programma tutto tuo, magari affiancata dalla mamma?
Ho condotto un programma su Alice Tv di pasticceria con Luca Perego. Prima non avrei lavorato in TV con lei. Oggi ho la mia professionalità e penso che sarebbe bello lavorare insieme. Stiamo facendo per L’agenzia di stampa Italpress delle pillole di salute e food, il format si intitola: La Salute Vien Mangiando.
Per che cosa ti senti di ringraziarla oggi e quale pensiero vorresti rivolgerle?
La ringrazio sempre!

 

 

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