Marco Senise è amareggiato e deluso dall’atteggiamento della soubrette: Valeria Marini si vergogna del loro flirt?
“Ci siamo frequentati per circa un mese” continua a ribadirlo con veemenza Marco Senise mentre la soubrette rifiuta anche solo di parlarne e continua a negare: Valeria Marini si vergogna del loro flirt? Così il presentatore scrive una lettera aperta.
La soubrette continua a negare: Valeria Marini si vergogna?
Un presunto flirt del passato intorno a cui aleggia molto mistero visto che Marco Senise afferma: “Ci siamo frequentati per un mese” mentre la soubrette nega e quindi Valeria Marini si vergogna?
Sembra di si, stando a quanto affermato dal conduttore Marco Senise che appare molto deluso: “Il fatto che Valeria Marini abbia detto di non sapere chi fossi mi sembra assurdo anche perchè negli anni abbiamo avuto piccole esperienze lavorative insieme“.
Lettera aperta da Marco Senise
Marco Senise scrive una lettera aperta a Valeria Marini, pubblicata sul settimanale ‘DiPiù’
“Perché fingi di non conoscermi? Dici che non sai neppure chi sono…Ma non ti ricordi quando ci vedemmo a Frosinone e, dopo un viaggio in macchina, mi invitasti a salire a casa tua per farmi vedere il tuo calendario?” scrive il conduttore.
Marco Senise insiste sulla storia del flirt con Valeria Marini: “Dopo i particolari raccontati da Zequila su di voi, hai poi ammesso che c’è stato qualcosa…Forse stai avendo la stessa amnesia. Effettivamente il tempo passa, ma non mi sembra di essere cambiato così tanto…”.
LEGGI ANCHE –> Valeria Marini pugnala alle spalle Antonella Elia | La verità dopo il GF Vip
LEGGI ANCHE –> Valeria Marini ha paura di un’ex del GF Vip | Tattica stellare da Barbara D’Urso
Secondo Marco Senise la rivalità nella Casa del Grande Fratello Vip tra Valeria Marini e Antonella Elia era a causa sua: “E’ venuto fuori che Antonella non ti avrebbe mai perdonato di esserti legata per un periodo a me…” L’uomo però ha poi dichiarato di non sentirsi affatto responsabile dei loro litigi, asserendo: “Io non mi sento responsabile delle vostri liti, e sicuramente i motivi sono altri…”.
