Processo Maniero, la compagna: “Mi auguravo cambiasse, invece…”. Ascoltata anche la figlia dei due che ha raccontato alcuni episodi di maltrattamenti
Dopo l’udienza in Aula, l’avvocato dell’ex boss del Brenta Felice Maniero ha riportato quanto dichiarato dalla compagna dell’uomo. “Marta Bisiello ha confermato
quanto già detto, ha aggiunto però che non si sentiva minacciata o aveva paura ma sperava che le cose si potessero sistemare. Ha detto che sperava cambiasse. Vedendo che non succedeva non lo aveva denunciato ma ha reso dichiarazioni spontanee“.
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Anche la figlia della coppia, 19enne, è stata ascoltata in aula. La ragazza, secondo il legale di Maniero, Broli, “ha riferito di quattro episodi di maltrattamenti, due riferiti e
due ai quali ha assistito. Spiegando che si era trattato di spintoni e qualche schiaffo“.
La compagna dell’uomo ha inoltre raccontato che il loro rapporto è cambiato anche per via delle difficoltà economiche successivo a un periodo in cui invece godevano di molti agi. La difficoltà economica, avrebbe pesato sulla loro relazione. Nel corso dell’udienza, inoltre, Maniero avrebbe chiesto perdono alla compagna che però avrebbe detto di non voler tornare con l’uomo. L’udienza è aggiornata al 26 maggio 2020.
