La sedicesima edizione dei Btp Italia, avviata questa volta in ottica Covid, è iniziata bene. È stata raccolta la stessa cifra ottenuta complessivamente nel precedente analogo collocamento.
Il Btp Italia anti-Covid ottiene già una prima risposta molto incoraggiante. Sono passate 24 ore da quando sono state aperte le contrattazioni per la cessione dei titoli di Stato. I risparmiatori si sono fatti avanti in maniera massiccia, tanto che i numeri dopo la prima giornata di apertura dei mercati sono molto positivi. Il via delle contrattazioni della sedicesima edizione di Btp Italia ha portato infatti alla domanda, da parte dei risparmiatori retail, di oltre 4 miliardi di euro. Si tratta di una cifra molto significativa, in quanto supera quanto è stato raccolto nel complesso quando è avvenuto il collocamento precedente.
Il nuovo collocamento dei titoli di Stato è stato pensato dal Tesoro per raccogliere fondi dopo la recente pandemia di Coronavirus. L’obiettivo è quello di finanziare parte dei provvedimenti che il Governo Conte vuole attuare per fronteggiare l’emergenza economica che è emersa dopo quella sanitaria. E così, la nuova campagna targata Btp Italia è partita sotto i migliori auspici, anche se si concluderà nella giornata di domani. In seguito ci sarà il collocamento dedicato alla clientela istituzionale, che partirà nella giornata di giovedì. I numeri positivi del primo giorno di contrattazioni non finiscono qui.
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Sono saliti in maniera vertiginosa anche i contratti che sono stati finalizzati in avvio della nuova edizione di Btp Italia. Sono oltre 109mila, ovvero un numero quattro volte superiore alla precedente edizione della vendita dei titoli di Stato. E ai microfoni di Radio 24, il capo della direzione Debito pubbico del tesoro, Davide Iacovoni, manifesta soddisfazione: “Ha particolarmente sorpreso il numero di contratti, cioè quanti ordini sono arrivati, circa 110mila – ha detto . Ciò vuol dire che il dato medio è stato abbastanza basso. Ci sono stati tanti piccoli investitori, i risparmiatori individuali”.
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L’obiettivo annunciato dal ministero dell’economica è quello di raddoppiare il volume dei titoli di Stato in mano ai piccoli risparmiatori nel giro di pochi anni. Come detto, la nuova emissione del Btp Italia ha come tema quello della raccolta fondi per finanziare gli interventi legati all’emergenza Covid. Il nuovo titolo di Stato ha una scadenza quinquennale e avrà un tasso cedolare minimo garantito dell’1,4%. Il tasso definitivo verrà stabilito giovedì, quando aprirà la quarta giornata di emissione dei titoli. Per tutti i risparmiatori che terranno il titolo fino alla sua scadenza, è previsto un premio fedeltà doppio, pari all’8 per mille del capitale investito.