Dramma in provincia di Pistoia: Narciso Zari, un uomo di 68 anni già accusato in passato tentato di omicidio, ha ucciso il fratello davanti alla madre novantenne, a seguito di una brusca lite famigliare.
Un uomo di 68 anni ha ucciso il fratello al culmine di una lite nata a causa di motivi familiari. Il dramma è successo nel tardo pomeriggio di ieri, domenica 17 maggio, a Chiesina Uzzanese. La vittima è un 56enne del posto, Giuliano Zari, freddato senza pietà da suo fratello maggiore, Narciso Zari. L’omicida è stato arrestato e portato in caserma a Pistoia, e sarà a disposizione del sostituto procuratore di turno Giuseppe Grieco per essere sottoposto ad interrogatorio.
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Accoltella il fratello davanti alla madre, arrestato
Secondo quanto viene riportato dalle fonti locali, dalle prime indiscrezioni sembra che Narciso Zari fosse andato a trovare l’anziana madre, una donna di 90 anni che viveva col figlio minore, Giuliano. Nel mezzo di una lite scoppiata proprio all’interno dell’appartamento, però, il 68enne avrebbe perso le staffe: così, intorno alle ore 19:00 e dopo aver accusato il fratello di maltrattare l’anziana, Narciso avrebbe preso un coltello e colpito al torace Giuliano, per almeno quattro volte. Lasciata la vittima agonizzante sul pavimento della cucina, l’uomo sarebbe poi scappato e tornato nella sua abitazione di Chiesina, a circa un chilometro di distanza dal luogo del delitto.
A dare l’allarme è stata proprio la madre dei due, che ha attirato l’attenzione dei vicini con le sue urla: sarebbero stati poi quest’ultimi a chiamare il 112, che sarebbe intervenuto mandando i soccorsi della Croce d’Oro di Ponte Buggianese. Sempre stando a quanto si apprende, il personale medico sanitario avrebbe trovato l’uomo ancora in vita, al sopraggiungere dei soccorsi, ma le profonde ferite riportate gli sono state comunque fatali. Giuliano Zari è infatti morto poco tempo dopo, durante i diversi tentativi di rianimazione.
Tentativo di fuga fallito, invece, per l’assassino. Allertati tempestivamente dai vicini, i carabinieri sono riusciti a fermare il 68enne proprio presso la sua abitazione, mentre era intento preparare le sue valigie. Arrestato dai militari del comando provinciale di Pistoia, Narciso Zari verrà sottoposto nelle prossime ad interrogatorio tramite videocollegamento davanti al gip, che potrebbe infine convalidare l’arresto con l’accusa di omicidio volontario.
Il passato di Narciso Zari, l’accusa di tentato omicidio
Una tragedia preannunciata, quella che conta la morte di Giuliano Zari. Sulla testa di suo fratello Narciso, infatti, pendeva già un’accusa per tentato omicidio per un fatto che risale al 1987, oltre a un più recente arresto per disastro doloso. Alla luce di quest’utlimo provvedimento, l’uomo si era reso colpevole del lancio di una molotov sull’autostrada A11 Firenze- Mare nel 1994.
Queste vicende, che tratteggiano il passato turbolento dell’assassino, pare siano state rintracciate dai carabinieri che ieri sera sono intervenuti nella proprietà dell’uomo, arrestandolo poco prima che potesse tentare una qualsiasi fuga.