Cecilia Zagarrigo in preda alla follia | Esigenze di vita fuori da Uomini e Donne

Cecilia Zagarrigo sembra ormai fuori dall’ordinario e lancia l’ennesimo messaggio che lascia i fan molto perplessi. Cosa sta succedendo alla corteggiatrice?

La corteggiatrice di Uomini e Donne non sembra attraversare un bellissimo periodo. Gli ultimi mesi sono stati per Cecilia Zagarrigo un vero tormento, prima la perdita di suo nonno e poi la quarantena che la sta tenendo lontano da Carlo Pietropoli.

Cecilia si mostra così sempre più abbattuta nonostante passi le sue giornate insieme a suo nipote e insieme ai suoi follower grazie alle storie di Instagram. Arrivata la sera però, Cecilia Zagarrigo sembra cambiare completamente e in preda alla follia di questa notte, lancia l’ennesimo messaggio nei confronti del tronista.

Quali sono state le sue parole che hanno lasciato i fan molto amareggiati?

Cecilia Zagarrigo bisogni impellenti

La Zagarrigo durante la serata di ieri, si è lasciata andare ad alcune frasi che i suoi fan non si aspettavano minimamente. Nonostante Uomini e Donne sia tornato in onda, i tre restanti troni sembrano ancora non essere tornati attivi e per questo Cecilia non può ancora vedere Carlo Pietropoli.

L’emozioni che Cecilia Zagarrigo sta provando in questi ultimi mesi l’hanno portata in preda alla follia, mostrando il bisogno impellente di avere una persona accanto a lei che la faccia stare bene. Quali sono state le sue parole?

Corteggiatrice in cerca di attenzioni

Cecilia si lascia andare all’ennesima confessione durante la notte, facendo vedere a tutti i suoi fan quanto stia soffrendo per amore e quanto abbia realmente bisogno di un uomo vicino a lei.

Le sue parole nel cuore della notte hanno spiazzato completamente i suoi fan che, la vedono avere due caratteri completamente opposti durante l’arco della giornata.

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Cecilia ha infatti spiegato che: “Ho sempre pensato che da qualche parte dovesse esistere per forza qualcuno che amasse come me. Qualcuno in grado di regalarmi la favola, il sogno, la magia. Qualcuno che avesse provato sulla sua pelle i miei dolori e perciò potesse comprenderli. Qualcuno disposto a fare qualsiasi cosa per me. A correre qualsiasi rischio. Qualcuno per cui essere esigenza, per cui essere priorità. Quello che dico sempre: “Io non voglio un uomo capace di fare follie per me, voglio un uomo capace di fare follie per se stesso, tanto da riconoscere in me la sua follia più grande”.