I forti temporali delle ultime ore hanno provocato allagamenti un intero quartiere di Milano. Anche il fiume Lambro si è ingrossato ed è vicino ai livelli di guardia.
Tornano i problemi per i fiumi che attraversano la città di Milano. Le precipitazioni dei giorni scorsi hanno fatto sì che i corsi d’acqua si ingrossassero, fino a sfiorare l’esondazione. Ma alla fine, uno dei fiumi del capoluogo lombardo è andato oltre il livello critico e la sua portata è giunta anche per le vie della città. Come nel caso del fiume Seveso che è esondato nel corso della notte appena trascorsa. Il corso d’acqua ha raggiunto anche alcune strade del quartiere in cui si trova l’ospedale di Niguarda, in particolare dalle parti di via Fulvio Testi.
Diversi centimetri d’acqua hanno invaso le strade di Milano a partire dalle 3 della scorsa notte. E oltre agli inevitabili problemi legati alla viabilità, chiaramente condizionata dalla presenza dell’acqua del Seveso esondato, sono stati causati altri danni. Ad esempio, un albero si è abbattuto lungo la linea tranviaria a causa della forza dell’acqua che si è alzata. Per poco l’albero non ha tranciato la rete elettrica. Il fiume si è riversato lungo la via Ca’ Granda, arrivando come detto ad attraversare via Fulvio Testi. Inevitabile il blackout in diversi punti del quartiere, comprese le abitazioni.
Leggi anche -> Vittoria piomba nel dramma: un pensionato si dà fuoco e muore
Leggi anche -> Coronavirus, Fontana: “La Lombardia ha contenuto bene il contagio”
Proprio nei condomini sono state bloccate le pompe di drenaggio, ovvero le prime difese in caso di esondazioni dei fiumi. Sono attualmente al lavoro i vigili del fuoco per tenere sotto controllo la zona, in attesa che le piogge rallentino e il fiume Seveso possa tornare ai livelli di guardia. Nel frattempo giunge notizia che anche il fiume Lambro, quest’ultimo leggermente fuori Milano, si è ingrossato in maniera pericolosa. In questo caso, però, non si è registrata l’esondazione.
Leggi anche -> Crolla muro nel cantiere Fs di Cattolica, operaio travolto e ucciso dai detriti
L’assessore alla Mobilità e ai lavori pubblici del Comune di Milano, Marco Granelli, ha riassunto la situazione causata dall’esondazione del Seveso. “Siamo – ha scritto sulla sua pagina su Facebook – nella fase più critica con l’ultima fase forte del temporale che da un’ora circa sta facendo piovere su Milano e sui bacini di Seveso e Lambro, comportando una salita dei livelli del Seveso nel quartiere di Niguarda, proprio nel momento in cui ci attendiamo l’arrivo dell’onda di piena da nord, fortunatamente deviata in parte considerevole dal canale scolmatore di Palazzolo potenziato con i recenti lavori degli ultimi anni”.