Dopo appena 5 anni di matrimonio sembra essere finito l’amore tra l’attrice e stilista Mary-Kate Olsen e Olivier Sarkozy, fratellastro del più famoso Nicolas Sarkozy, ex Presidente della Repubblica in Francia.
Una divorzio che è reso ancora più difficile dalla situazione sanitaria: Mary-Kate Olsen avrebbe chiesto il divorzio lo scorso 17 Aprile, ma proprio a causa della pandemia da coronavirus il tribunale non era in grado di accettare la sua richiesta, perché ritenuta non urgente.
Un divorzio molto complesso
Proprio per colpa di questo ritardo burocratico dovuto al COVID-19, la stilista si è vista costretta a chiedere un’ordinanza d’urgenza, in modo da avere l’occasione e l’opportunità di depositare le carte necessarie alla richiesta di divorzio. A quanto sembra è stata proprio lei a chiedere il divorzio dal marito, sebbene i motivi non siano ancora stati resi noti.
Ma la drammaticità della separazione arriva anche da alcuni altri dettagli rilasciati a vari tabloid internazionali, primo tra tutti E! News. Secondo quanto riportato, infatti, Olivier Sarkozy avrebbe smesso di pagare l’affitto dell’appartamento a New York dove vivevano senza dire nulla alla sua quasi ex moglie.
Mary-Kate Olsen, dunque, si è trovata dall’oggi al domani con la notifica di sfratto: deve lasciare l’appartamento in cui viveva entro il 18 Maggio, data entro la quale la casa deve risultare vuota dagli effetti personali della donna. Ed è a questo punto che sorge un ulteriore problema. Per poter prendere le sue cose e liberare l’appartamento, la stilista avrebbe comunque bisogno di domandare l’intervento del giudice.
Il sostegno di Ashley
Naturalmente, in questa brutta faccenda, Mary-Kate Olsen può fare affidamento sulla vicinanza e il sostegno della sorella gemella Ashley Olsen. Insieme a lei, anche altri amici della stilista che vivono poco distante dall’appartamento di New York sono disposti ad andarle in aiuto.
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Le due sorelle sono note al grande pubblico sin da quando, da bambine, hanno debuttato nel piccolo e grande schermo, con film adatti alla famiglia e non solo. Da qualche anno, però, hanno scelto di allontanarsi dalle luci della ribalta della settima arte, dedicandosi interamete ai loro brand di moda.
