Decreto Riaperture, 18 maggio: ecco cosa si potrà fare

Il decreto riaperture è pronto: tra poco avremo direttive chiare su ciò che sarà lecito fare (e cosa no) a partire da lunedì.

Fase 2, Governo: ci si potrà spostare tra regioni dal 3 giugno
Fase 2, Governo: ci si potrà spostare tra regioni dal 3 giugno(GettyImages)

Autocertificazione sì o no?

La prima grande novità è che finalmente saremo liberi di circolare senza autocertificazione. Tutte quelle che si sono avvicendate in questi mesi potete cestinarle. Si torna a girare senza documentazione. Servirà solo un modulo per cambiare regione. I motivi per andare fuori Regione sono tre: «Lavoro, salute, necessità e urgenza». In questi tre casi potranno essere effettuati controlli per riscontrare quanto dichiarato dal cittadino.

Seconde Casa

Una parvenza di vacanza l’abbiamo ottenuta: si potranno raggiungere le seconde casa, purché siano nella stessa regione. Per spostarsi occorrerà sempre la documentazione opportuna se decidiamo di oltrepassare i confini. Potremo farlo con amici e congiunti perché le visite ai cari sono consentite anche se permane il divieto di assembramento.

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Negozi

Le regole da rispettare sono il distanziamento in tutte le attività e durante il servizio, la garanzia di pulizia e igiene ambientale del locale almeno due volte al giorno, la garanzia di adeguata aerazione naturale e ricambio d’aria. I sistemi per la disinfezione delle mani devono essere disponibili in particolare accanto a tastiere, schermi touch e sistemi di pagamento. Regole tassative anche per il personale che lavora, ma saranno aperti e finalmente sarà concesso lo shopping reale. Al fine di scaglionare gli accessi sarà possibile prolungare l’orario dei negozi. I percorsi di entrata e di uscita dovranno essere diversificati e nei locali più piccoli si potrà entrare uno alla volta. A riaprire saranno anche i centri commerciali: i posti nei parcheggi saranno quasi dimezzati per evitare assembramenti, una regola che costringerà a contingentare gli ingressi. Gli ascensori (se di dimensioni limitate) saranno limitati ai portatori di handicap, ma si potranno usare le scale mobili e i tapis roulant.

Parrucchieri ed estetisti torneranno a lavorare – meteoweek

Bar e ristoranti

Gli ingressi saranno variabili in base al locale e quindi si farà la fila con la mascherina. La superficie destinata a ciascun cliente è di 4 metri quadrati, quindi per stabilire quante persone possono entrare contemporaneamente nel locale bisognerà conoscerne la metratura. Al ristorante la regola base è la distanza di due metri tra un tavolo e l’altro, non sarà facile ma finalmente avremo un assaggio di normalità.

Parrucchieri e Centri Estetici

Finalmente potremo riprendere anche un aspetto più curato: le attività però saranno esclusivamente su prenotazione, previo appuntamento on-line o telefonico. Potranno essere aperti anche domenica e lunedì. A tal fine è necessaria una buona gestione degli orari per evitare le sovrapposizioni di clienti. Ci vorrà tanta organizzazione ma finalmente avremo tutto quello ci serve per credere in un futuro con città piene di gente senza la paura di un virus che ha cambiato completamente le nostre vite.

 

 

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