Carabinieri e ordine alfabetico: come ritirare la pensione a maggio e giugno

La Protezione Civile ha provveduto ad operare un modifica al calendario di pagamento delle pensioni per il mese di maggio e giugno.

Pensione maggio 2020: anticipati i pagamenti

L’emergenza Covid-19 ha imposto l’adozione di misure di sicurezza per scongiurare l’ipotesi di contagi e per evitare assembramenti. Per questo motivo è stato modificato il calendario di pagamento delle pensioni. Per evitare gli assembramenti negli uffici postali è stata introdotta la suddivisone in lettere. Secondo questa modalità tutti i pensionati che non abbiano richiesto l’accredito della pensione su conto corrente o su libretto postale, dovranno ritirare l’accredito del trattamento pensionistico personalmente presso gli uffici postali, ma seguendo un ordine stabilito nell’apposito calendario. Questa modalità resta in vigore anche per maggio 2020.

Il nuovo calendario per le pensioni di maggio 2020

La Protezione Civile con  l’Ordinanza n. 652 del 19 marzo 2020, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n.74 del 21 marzo 2020 ha reso noto che i pagamenti delle pensioni di aprile, maggio e giugno avverranno nell’ultima settimana del mese precedente. Quindi, i pensionati che devono ritirare l’accredito pensionistico di giugno dovranno recarsi agli sportelli nell’ultima settimana di maggio, seguendo la calendarizzazione. Potranno presentarsi per primi coloro il cui cognome inizia con la lettera A, B. Questa modalità resta in vigore fino a giugno 2020.

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Per tutelare la salute dei cittadini over 75, maggiormente esposti al rischio contagio da COVID-19, Poste italiane ha siglato una convenzione con l’Arma dei Carabinieri affinchè venga consegnata la pensione direttamente presso l’abitazione dei soggetti over 75 che ne abbiano fatto richiesta. La domanda  può essere presentata dai pensionati che non abbiano richiesto l’accredito dell’assegno pensionistico su conto postale o libretto postale, o da quei pensionati che non abbiano mai delegato un familiare per il ritiro della pensione.

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Chi possiede i requisiti per la richiesta potrà dunque rilasciare la delega presso la stazione dei Carabinieri sita nel territorio di appartenenza, o comunque a quella più vicina al proprio domicilio, così facendo i Carabinieri provvederanno a consegnare la pensione al richiedente presso la propria abitazione.

 

 

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