Lo hanno pizzicato mentre faceva pipì contro un muro, un invalido dovrà pagare una multa superiore a 3000 euro nel bresciano.
L’appello accorato arriva dal bresciano: un uomo, senza una gamba per via di un incidente, un disabile di Sale Marasino, dovrà pagare una multa di 3333 euro perché, mentre andava all’ufficio postale, ha fatto pipì per strada, contro un muro. Lui, che vive con un assegno di 500 euro, è ora «disperato» secondo il Giornale di Brescia che riporta la storia. I carabinieri non si sono fatti commuovere dalla sua storia: è stata la pattuglia a fargli la multa mentre lo coglieva sul fatto.
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Secondo la legge italiana verrà punito chi (articolo 726 del Codice penale): «in luogo pubblico, aperto o esposto al pubblico, compie atti contrari alla pubblica decenza». L’ammenda va dai 5.000 ai 10.00 euro e la riduzione a 3.333 euro vale solo se si paga entro 60 giorni. Ora l’uomo invalido dovrà trovare una soluzione per saldare il suo debito con lo Stato. Intanto sul fronte Covid-19 migliora la situazione sanzioni. Via libera unanime della Camera, con 430 voti favorevoli, a un emendamento di Forza Italia, prima firma Simone Baldelli, che abbassa da 3.000 a 1.000 euro il tetto massimo delle sanzioni amministrative per chi viola le norme relative al contenimento messe in campo dal governo contro la diffusione del coronavirus. Dunque, le trasgressioni saranno punite con una sanzione che va da un minimo di 400 a un massimo di 1.000 euro. Una bella notizia per chi ha difficoltà economiche, dovute alla crisi scatenata dal virus. Ci sono anche direttive sulle multe già applicate: “saranno applicate nella misura minima ridotta della metà”, e quindi le sanzioni effettuate precedentemente al decreto, in cui viene specificato che la sanzione minima è di 400 euro, avranno un valore di 200 euro. Questo, però, solo per quanto i dati legati alle sanzioni per Covid-19. Per l’uomo invalido nel bresciano al momento non risulta nessuna possibilità di riscatto se non un mea culpa che porti ad un aiuto.
