La foto della vittima col volto tumefatto è stata inviata alla sorella con una richiesta di pagamento di 300 euro, i pusher sono stati arrestati.
Questa storia ha dell’incredibile e arriva direttamente da Torino, dove un ragazzo di 28 anni è stato sequestrato e picchiato da due spacciatori, ai quali doveva del denaro per l’acquisto di crack. I due, per riscuotere la parcella hanno pensato di sequestrarlo e chiedere un riscatto. Si tratta di un 21enne del Mali e un italiano di 45 anni, che poi sono stati arrestati la scorsa notte con l’accusa a vario titolo di spaccio di sostanze stupefacenti, sequestro di persona ed estorsione.
Leggi anche –> Spaccio di droga, Potenza: 23 provvedimenti cautelari
Leggi anche –> Gdf in azione a Catania: fermato un maxi spaccio di droga
Leggi anche –> Furti, spaccio, aggressioni: arresto e obblighi di dimora per tre giovani
Come è avvenuto il sequestro?
La vittima era spaventatissima: è stata rinchiusa in un’abitazione di proprietà degli spacciatori e picchiata violentemente. Il debitore è originario del Burkina Faso e tenuto in ostaggio sarebbe stato fotografato per chiedere poi alla sorella un riscatto. Nel messaggio inviato con la richiesta si vedeva il volto tumefatto del ragazzo e una richiesta di pagare 300 euro per rivedere il giovane. La donna si è subito rivolta ai carabinieri che sono riusciti a individuare e arrestare i due complici. Una donna di 38 anni, brasiliana, fidanzata di uno dei due spacciatori e trovata in casa al momento dell’operazione, è stata denunciata. Ora gli inquirenti dovranno indagare per capire come sia avvenuto precisamente il sequestro.