Spari in un appartamento a Ciampino: c’è un morto

Il killer avrebbe fatto partire i colpi di pistola all’interno di un condominio di Ciampino, in provincia di Roma. Oltre a un morto, ci sarebbe anche un ferito.

Una tragedia si è consumata a Ciampino, in provincia di Roma, dove è morta una persona all’interno di un palazzo. La segnalazione è arrivata ai carabinieri della stagione del comune della Capitale, i quali sono giunti sul posto e si sono resi conto di un corpo riverso sul pavimento, avvolto dal suo stesso sangue. Stando alle prime ricostruzioni, il killer avrebbe fatto irruzione nello stabile e avrebbe fatto fuoco, uccidendo un uomo e ferendone un altro. Il soggetto rimasto ucciso nella sparatoria ha 24 anni, mentre quello rimasta ferita ne ha 35.

L’uomo che è stato ferito dai colpi di arma da fuoco sarebbe stato trasferito all’ospedale Sant’Eugenio di Roma. Le sue condizioni sono gravi, pertanto per lui è scattata la corsa tra la vita e la morte. A svelare le prime notizie sulla sparatoria avvenuta nel condominio di Ciampino sono stati i colleghi de Il Messaggero. Qui si legge una prima ricostruzione di quanto è accaduto nel tardo pomeriggio odierno. Ovvero il killer che ha fatto irruzione nello stabile di via Cagliari e ha aperto il fuoco, coinvolgendo due persone.

Leggi anche -> Silvia Romano, cocci di bottiglia contro le finestre di casa

Leggi anche -> Firenze, operata per tumore bambina di 11 mesi positiva al Covid

Sempre in base alle prime ricostruzioni, basate anche sulle testimonianze delle persone che si trovavano in zona, si stanno facendo le prime ipotesi sui motivi della sparatoria nel condominio di Ciampino. E quella che per il momento sembra andare per la maggiore è quella di un regolamento di conti. Alla base dell’irruzione con colpi di arma da fuoco, infatti, ci sarebbero alcuni affari irrisolti tra membri di organizzazioni criminali della provincia capitolina. Il tutto, però, è sfociato in una efferata uccisione e nel ferimento di una seconda persona.

Omicidio Ciampino, fermato un sospettato

I carabinieri hanno fermato nel frattempo un sospettato. Stando a quanto è stato appreso nelle ultime ore, si tratterebbe di un uomo che lavora come guardia giurata. Si tratta di un soggetto che conoscerebbe sia la vittima che il 35enne rimasto ferito. Il sospettato è stato portato in caserma per effettuare un primo interrogatorio. Intanto si è fatta largo anche l’ipotesi di una motivazione di carattere passionale alla base dell’omicidio.