Beppe Bergomi: “Ho avuto il coronavirus, non riuscivo a lavarmi i denti…”

L’ex calciatore e attuale telecronista televisivo, Beppe Bergomi, ha di recente rivelato di aver avuto il coronavirus.

Beppe Bergomi – Foto fornita da Enrico Locci/ Credits: Getty Images

Beppe Bergomi e il Covid-19

Nel corso di una diretta Instagram con Ciccio Valenti, Beppe Bergomi ha dichiarato: “Ho fatto un test sierologico, sono risultato positivo all’ICG e negativo all’IGM. A inizio marzo sono stato male. Sono risultato positivo, ho fatto il test sierologico 15 giorni fa. Adesso sono negativo, ma l’8 marzo ho iniziato a non stare bene: ho avuto febbre e mal di schiena, non riuscivo neanche a lavarmi i denti. Successivamente ho avuto problemi di olfatto e gusto. Adesso ho gli anticorpi, ma mi hanno spiegato che non ti proteggono al 100%. Ma se dovessi prenderlo di nuovo, lo prenderei in forma leggera”.

Per poi aggiungere: “Però sentivo sempre freddo, mi sono fatto portare due stufette. Credevo fosse un’influenza”. Ha fatto anche una risonanza magnetica per capire perché avesse tanto dolore e si è ritrovato anceh con gambe e piedi screpolati. Poi la scoperta: “Sono risultato positivo. I miei amici mi prendevano in giro e mi dicevano che ci stavo pensando troppo, ma io non stavo bene, avevo sempre dolori, ero fiacco. Non riuscivo a sedermi per il dolore alla schiena, stavo sempre in piedi. Poi dicevano che era meglio non prendere anti-infiammatori. Dopo un po’ il dolore è andato via, ma il tutto è durato 20-25 giorni. Ora sto alla grande, ho ripreso a correre. Ho fatto solamente il test sierologico, ho cercato di fare il tampone, ma mi hanno detto che dopo 30 giorni dovrei essere a posto”.

Beppe Bergomi – Foto fornita da Enrico Locci/ Credits: Getty Images

Le dichiarazioni dell’ex calciatore

Parlando del coronavirus, inoltre, Beppe Bergomi ha anche dichiarato di aver preso troppo sottogamba la malattia. “Sono stato uno stupido, l’ho sottovalutato. Il 21 febbraio ho fatto l’ultimo allenamento e uno dei ragazzi aveva la polmonite, da lì poi non abbiamo fatto più giocato. Il 26 sono stato a Napoli a commentare la sfida con il Barcellona, poi sono stato a Perugia a vedere la sfida col Benevento. Secondo me l’ho sottovalutata prima, sono stato troppo a contatto con la gente”.

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Beppe Bergomi non è il primo del mondo del calcio a risultare positivo al coronavirus. Il primo a risultare positivo, infatti, è stato il difensore della Juventus Daniele Rugani, ma anche Blaise Matuidi, Paulo Dybala e altri calciatori.

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