Bryan Adams sul coronavirus: “Colpa di qualche mangia-pipistrello”

Questa settimana il cantante Bryan Adams avrebbe dovuto dare il via ad una serie di concerti che si sarebbero dovuto svolgere nell’ormai iconica cornice della Royal Albert Hall di Londra.

Naturalmente, come molti altri eventi prima del suoi tour, anche i concerti di Bryan Adams si sono dovuti fermare a causa della pandemia da COVID-19, che ha portato il mondo in quarantena.

Lo sfogo di Bryan Adams

Bryan Adams, nella notte, ha deciso dunque di dare sfogo alla sua frustrazione, attaccando di petto chi lui ritiene responsabile della propria condizione di infelicità.

Purtroppo, però, sembra che il cantante abbia preso di mira il nemico sbagliato. Perché invece di sfogare la propria rabbia per un virus che ha messo in ginocchio il mondo e contro cui si sta ancora combattendo, Bryan Adams ha scelto di fare un attacco non troppo velato contro la Cina, utilizzando non pochi luoghi comuni.

Il post su Instagram

Il pensiero del cantante è stato espresso in maniera alquanto palese sull’ultimo post pubblicato. In esso Bryan Adams si mostra alla chitarra, suo primo amore, mentre suona.

Ma ad interessare è soprattutto quello che si può leggere nella didascalia del post, dove il cantante scrive: “Questa stasera sarebbe dovuto essere l’inizio di una serie di concerti al Royal Albert Hall, ma grazie a qualche fott*** mangia-pipistrelli, venditore di animali ai Wet Market, avidi e basta*** creatori di virus, il mondo è fermo, per non parlare poi delle migliaia di persone che hanno sofferto o sono morte per questo virus. Il mio messaggio per loro, oltra a un ‘grazie fottut***** mille’, è diventate vegani”

Le sue parole che sembrano tendere quasi al complotto. Ma il video è stato visualizzato da migliaia di utenti che hanno lasciato comunque il loro like.