Bari, bloccano la strada e tentano di scardinare un bancomat con l’escavatore

A Bari, un gruppo di malviventi ha cercato di scardinare un bancomat con l’ausilio di un escavatore: un piano non riuscito, poiché sul posto sono intervenuti i carabinieri allertati dalle continue e dettagliate segnalazioni dei residenti.

Tentato furto di un bancomat a Santeramo (in provincia di Bari): i ladri hanno cercato di trafugare e portarsi via il ricco bottino usando un escavatore. Un piano finito male per gli scassinatori, che sono stati invece bloccati dai carabinieri grazie alla tempestiva segnalazione effettuata dai residenti della zona. I malviventi, secondo quanto si apprende, sarebbero riusciti comunque a fuggire e a far perdere le loro tracce.

LEGGI ANCHE: Brescia, donna accoltellata a morte dal marito: Susy uccisa davanti ai figli

LEGGI ANCHE: “È caduta da sola e ha perso i sensi”, arrestata la badante di anziana invalida

Bari, scasso di un bancomat con l’escavatore: furto sventato

L’episodio si è verificato questa notte, a Santeramo in Colle (in provincia di Bari). Le forze dell’ordine sono riuscite a sventare un furto di un bancomat della filiare di Banca Bper,  grazie al prezioso aiuto dei residenti del comune. Infatti, sarebbero state proprio le continue telefonate dei cittadini ha fornire tutte le informazioni su quanto stava accadendo; informazioni che si sono rivelate fondamentali per impedire ai malviventi di mettere a segno il colpo. Sarebbero stati circa dieci residenti della zona a segnalare alla Stazione dei carabinieri del luogo la presenza sospetta di un escavatore in azione, proprio nei pressi della filiare della Banca Bper in via Matera.

Il mezzo, si è poi scoperto, è stato utilizzato dai ladri per tentare di asportare il bancomat, al cui interno c’era ovviamente il denaro. Oltre all’escavatore cingolato, poi abbandonato in loco durante la fuga, sono stati rinvenuti anche un furgone Iveco Daily cassonato, e un autocarro Fiat Iveco Magirus con agganciato un rimorchio per trasporto macchine operatrici. Quest’ultimo, si apprende, sarebbe stato usato dai ladri per veicolare la fuga, dato che è stato posizionato strategicamente di traverso all’incrocio stradale dal quale sono sopraggiunte le volanti dei carabinieri.

Infatti, a seguito dell’immediato l’intervento dei militari, i ladri si sono dati alla fuga salendo a bordo di un’Alfa Romeo Giulietta di colore rosso, ma lasciando a terra il ricco bottino e lasciando il locale disastrato dagli ingenti danni provocati dall’escavatore. I malviventi hanno fatto dunque perdere le loro tracce, ma sono al momento in corso tutti gli accertamenti da parte delle forze dell’ordine.

LEGGI ALTRE NOTIZIE DI CRONACA: CLICCA QUI

Già dalle prime indagini, si è infatti potuto risalire ai proprietari dei mezzi usati per il tentato furto. Pare, però, si tratti di mezzi privati – almeno secondo quanto scoperto dall’analisi delle targhe – rubati tempo fa nei pressi di Ginosa, nel Tarantino, probabilmente a inizio marzo. Le indagini ora proseguono, e si cercano altri indizi sulla scena dell’accaduto.