Altri tre bar in una delle zone più caratteristiche di Venezia sono stati acquistati da imprenditori cinesi: attività antiche, ma anche recenti che non riescono ad andare avanti e preferiscono vendere.
Altri tre bar di Venezia sono stati acquistati da imprenditori cinesi. Tre locali con storie diverse tra loro, caratterizzati ed “uniti” dalla vicinanza territoriale: si trovano posizionati in trecento metri, tutti nella fondamenta di Cannaregio. Non è una novità, il fatto che imprenditori stranieri – cinesi in particolari – acquistino attività veneziane anche storiche. Ad esempio un quarto bar, posto di fronte alla fermata dei Tre Archi, è già da tempo cinese. Ma un pò la “coda” della crisi del 2008, che ha massacrato l’economia italiana forse più di quello che noi tutti immaginiamo, un pò le prospettive drammatiche del coronavirus stanno determinando l’impossibilità materiale ad andare avanti per tanti esercenti. In Italia, ed a Venezia in particolare.
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I tre bar che stanno cambiando gestione hanno storie diverse, anche se il finale pare lo stesso. Il bar gelateria Da Nini, al civico 1306 di Cannaregio, accanto al ponte delle Guglie, ha inizato la sua attività nel 1972, grazie a Giovanni, detto Nini: il capofamiglia. Lui, insieme a mamma Lorenza “Lori”, hanno lavorato nella struttura fino a pochi mesi fa. La gestione è quindi passata ai figli Valter e Mauro. «Siamo stanchi – ha ammesso Valter – Il bar ha 46 anni di vita e noi 30 di lavoro, a svegliarci presto il mattino e rincasare tardi. Una volta qui si producevano gelati e dolci in proprio, con le macchine che lavoravano tutto il giorno e si rompevano spesso. Un tempo si lavorava molto ma anche si guadagnava. Adesso il gioco non vale più la candela ed è un’attività che abbiamo sconsigliato ai nostri figli perché senza più prospettive». Poco più distante, al civico 1038, fondamenta di Cannaregio, c’è il Ma Ciao!: il bar era stato inaugurato appena la scorsa estate dai fratelli Andrea e Francesca Mazzuccato, già gestori del ristorante pizzeria Ai Tre Archi, che sorge proprio di fronte. Poi c’è forse il più “famoso” dei bar in fondamenta Cannareggio, il MQ10, al civico 1022. Sempre affollato, sempre pieno, eppure anche in questo caso