Coronavirus in Italia già da ottobre? Prof. Galli: ecco perché è improbabile. Il noto infettivologo spiega perché questa ipotesi non è contemplabile
È molto improbabile che il Coronavirus fosse in Italia già da ottobre. È quanto dichiara l’infettivologo Massimo Galli, direttore del reparto Malattie Infettive dell’ospedale Sacco di Milano nel corso della trasmissione Agorà di Rai 3. “Non è pensabile“, spiega, “che singole persone che hanno preso un’influenza a ottobre abbiano avuto il coronavirus, perché questo è un virus che quando arriva si diffonde subito velocemente. Se così fosse stato quindi, queste persone avrebbero subito generato molti altri casi tra i loro contatti“.
Leggi anche:—>Bucavano pareti per svaligiare sale slot: arrestati due membri “banda buco”
Leggi anche:—>Coronavirus, Bonaccini: “Dal 18 maggio per le regioni scelte autonome”
Secondo i dati raccolti, aggiunge Galli, “è comparso nell’uomo tra ottobre e novembre in Cina e ha avuto una evoluzione rapida, lì, tra dicembre e gennaio. Se ci fossero stati casi prima avremmo avuto epidemie prima in giro per il mondo“.
