Angelo Scala, titolare della cattedra di Diritto Processuale Civile, è stato sospeso dal giudice per nove mesi: sesso in cambio di esami l’accusa.
Uno scandalo che scuote dalle fondamenta l’Università Federico II° di Napoli: sesso in cambio di esami. E’ l’accusa che è stata rivolta ad un docente di Giurisprudenza che è stato sospeso dall’insegnamento per aver chiesto prestazioni sessuali in cambio della promozione. Angelo Scala, questo il nome del professore di Diritto processuale civile coinvolto nello scandalo, è accusato di corruzione, falso e induzione indebita. Al momento e’ stato sospeso dal giudice per nove mesi, ma l’inchiesta va avanti.
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I pm che si occupano dell’indagine, Henry John Woodcock e Francesco Raffaele, avevano richiesto per il docente il carcere con la possibilità di usufruire dei domiciliari: un provvedimento pensato in virtù dell’emergenza coronavirus. Il gip ha deciso, in ogni caso, per il provvedimento della sospensione. Il professor Scala, che è professore anche all’università Giustino Fortunato di Benevento, si è comunque dimesso dall’ateneo napoletano dopo una perquisizione in casa.