Un gommone in pericolo: a bordo ci sarebbero 46 migranti tra cui anche donne e bambini; sarebbero alla deriva nella zona Sar di Malta.
Leggi anche –> Migranti, a Lampedusa 4 sbarchi in 12 ore: terminati spazi per quarantena
Sarebbero in fuga dagli orrori della Libia: un gommone con a bordo almeno 46 persone, tra cui alcune donne incinte e tre bambini, è alla deriva nella zona Sar maltese. Nessuno sembra aver intenzione di intervenire, ma a denunciare l’episodio ci ha pensato Alarm Phone, servizio che fornisce assistenza ai migranti nel Mediterraneo, che attraverso Twitter ha fatto sapere della drammatica situazione: “Scappano dagli orrori della Libia. Hanno detto che il loro motore non funziona e che hanno bisogno di un salvataggio immediato”. Le persone in pericolo hanno chiamato, poi, di nuovo. Dicono di stare imbarcando acqua. Sono in mare da 24 ore. “Le autorità di Malta sono informate e hanno il dovere di soccorrere queste 46 persone e di portarle in Europa senza ritardi!“. 46 persone in mare: il gommone imbarca acqua e le autorità non sembrano avere intenzione di intervenire. C’è panico e paura. Dopo poco arriva un altro drammatico tweet.
Leggi anche –> Migranti, Vaticano: più tutele a 50 milioni sfollati interni
Alarm Phone ha scritto di aver perso il contatto con l’imbarcazione dopo l’ultima chiamata registrata alle 4:41. Del gommone nessuna traccia. L’appello è che qualcuno intervenga il prima possibile. Le denunce dell’associazione sono all’ordine del giorno ma i soccorsi tardano a intervenire a causa delle disposizioni delle autorità per via del coronavirus. C’è paura di non poter gestire la quarantena, del contagio, mentre le persone, i bambini, continuano inesorabilmente a morire in mare in cerca di un futuro migliore, lontano dalla guerra e dagli orrori.