Il leader della Lega riprende gli attacchi fatti da Trump e dal Segretario Usa Pompeo. “Quando io dissi che il coronavirus fu creato in laboratorio, fui attaccato dalla sinistra”, tuona Salvini.
Matteo Salvini ritiene che l’Europa debba chiedere un maxi risarcimento alla Cina. E il motivo è sempre lo stesso: il fatto di aver provocato la pandemia di Coronavirus in tutto il mondo. Il leader della Lega torna a rilanciare un tema che è di nuovo di stretta attualità negli Stati Uniti, ovvero il fatto che il Covid-19 sia arrivato di fatto in ogni angolo del pianeta per colpa dei cinesi. A riproporre questa tesi è stato, nella giornata di ieri, il Segretario di Stato Usa Mike Pompeo, il quale ha ribadito un concetto espresso anche dal suo presidente Trump. Secondo Pompeo, infatti, il Coronavirus arriva direttamente dai laboratori di Wuhan.
E Salvini non ha perso l’occasione per tornare su questo aspetto, da lui espresso attraverso un video fatto circolare nei primi giorni dopo il lockdown. “Avevo pubblicato tempo fa un video che diceva questa cosa e da sinistra me ne hanno dette di tutti i colori, dandomi del razzista“, ricorda il leader della Lega. Salvini prova a far leva anche sulla posizione presa da un premio Nobel del calibro di Luc Montagner, che secondo l’ex ministro dell’interno “ha detto questa cosa“. “È evidente che il virus è partito dalla Cina – prosegue il numero uno leghista – , pensiamo pure in modo accidentale e fortuito, perché sarebbe da incoscienti altrimenti”.
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Dunque Matteo Salvini rilancia l’ipotesi tanto cara agli Stati Uniti e a Donald Trump, che in questi ultimi tre mesi ha attaccato spesso e volentieri la Cina. Tanto che arriva anche la proposta di un maxi risarcimento che il Governo guidato da Xi Jinping dovrebbe corrispondere agli Stati membri dell’Unione Europea. “Fanno bene quelli che in altre parti del mondo dicono di volere un risarcimento“, ribadisce Salvini, ospite di Barbara D’Urso durante la trasmissione “Live – Non è la D’Urso”. Anche perchè, da parte dell’ex guardasigilli, arriva anche una tesi che, a dire il vero, Trump e Pompeo non hanno voluto minimamente considerare.
Stiamo parlando della possibilità che i cinesi abbiano creato in laboratorio il Coronavirus per fiaccare l’economia del mondo occidentale. Nella conferenza stampa di ieri, Mike Pompeo non ha risposto a questa domanda, ma Salvini si è augurato “che chi ha provocato la crisi venga in Italia a comprare aziende, ristoranti“. E poi c’è la consueta frecciata ai cosiddetti ‘amici dei cinesi’, da parte del numero uno della Lega: “Se l’Europa esiste si faccia avanti, se c’è qualcuno al soldo di Pechino lo dica“. Dunque la guerra verbale nei confronti della Cina riparte, proprio mentre in Italia scatta la tanto attesa Fase 2.
