Il ministro degli affari esteri respinge le voci su una presunta crisi di Governo. “Ce lo chiediamo ogni giorno da 70 anni. Noi non ci stiamo fermando un attimo”, dice Di Maio.
La maglia dell’Italia, un simbolo che può servire per parlare di unità nazionale. Del resto il calcio, e in particolare la Nazionale azzurra, è una delle poche cose che fa andare d’accordo tutti gli italiani. Ed è con questo simbolo che Luigi Di Maio esorta Matteo Renzi a stare dalla stessa parte del Governo, senza contestare più di tanto ma cercando anzi di proporre le sue idee per contribuire all’uscita dalla crisi. Il Coronavirus ha messo in ginocchio tutto il Paese, e stando alle parole del ministro per gli affari esteri non è con i contrasti e con le critiche urlate che si esce dalla crisi.
Così Di Maio, intervistato per l’Huffington Post, ha fatto capire che il Governo Conte II è tutt’altro che in difficoltà sul piano dell’unità. Per questo motivo, con una ferma esortazione, fa capire che tutte le componenti della maggioranza dovrebbero stare dalla stessa parte. Un modo per ripartire compatti e per evitare contrasti e spaccature. “Il tema della crisi di governo ormai, mi spiace dirlo, è una prassi tutta italiana, se traballa il governo ce lo chiediamo ogni giorno da 70 anni. Ogni singolo componente di questo governo non si sta fermando un attimo”, dichiara Di Maio.
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L’ex leader del Movimento 5 Stelle ci ha tenuto a sottolineare, dunque, che tutti stanno giocando un ruolo fondamentale per cercare di rimettere in moto il Paese. E dalle sue parole trasuda anche una certa approvazione per la spinta data dal Parlamento, nella ricerca di mezzi e di idee per far sì che l’Italia esca dal momento critico. “Stiamo giocando tutti la stessa partita”, ribadisce Di Maio, il quale si augura ancora una volta che maggioranza e opposizione la smettano di giocare al gatto con il topo. Anche perchè le critiche e gli scontri verbali non possono essere il mezzo con cui l’Italia potrà ripartire nel migliore dei modi.
E poi si arriva alla frase con cui Di Maio invita tutti a schierarsi dalla stessa parte, ovvero quella dell’unione per una ripartenza graduale e liscia come l’olio. L’ex pentastellato vuole una scena politica che la smetta di litigare e che pensi a gettare le basi per una nuova rinascita del Paese. “Ogni singola forza politica, di maggioranza e di opposizione, dovrebbe indossare la maglia dell’Italia. L’unica cosa che conta è sconfiggere questo virus e ripartire”. Così, con l’immaginario di una scena politica come la Nazionale di calcio, Di Maio invita tutti a fare fronte comune. Perchè l’Italia ha bisogno di chiarezza e di compattezza per sconfiggere l’avversario chiamato crisi.