Gerard Bush e Christopher Renz, registi dell’horror Antebellum, sospeso a causa del Covid-19, sono a lavoro su un nuovo progetto dal titolo Rapture.
Antebellum, il progetto sospeso a causa del diffondersi del coronavirus mentre era ancora in fase iniziale, è un horror; Rapture, il nuovo lavoro dietro cui si trovano gli stessi Gerard Bush e Christopher Benz, sarà invece un dramma apocalittico.
Rapture | Un dramma di proporzioni bibliche per Bush e Benz
Mentre si attende quindi l’uscita di Antebellum, prevista per questo 21 agosto – sempre che le cose si sistemino in qualche modo – andiamo a parlare di Rapture, definito da alcuni “un incubo di proporzioni bibliche“. Evidentemente la Lionsgate è molto contenta del lavoro di Bush e Benz, motivo per il quale li ha già messi in moto per questo nuovo e interessante progetto.
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Nella pellicola troviamo una famiglia divisa al suo interno da convinzioni agli antipodi, che si troverà però costretta a fare fronte comune contro un nemico ben più grande e misterioso. Le persone nel mondo stanno infatti scomparendo senza un apparente motivo e, prima che sia troppo tardi, ci sarà bisogno di capire cosa stia realmente accadendo.
Rapture segna la seconda collaborazione di Bush e Benz con la Lionsgate
Mentre per quanto riguarda Antebellum, il presidente della Lionsgate, Nathan Kehane, si è espresso, parlando del grande entusiasmo che circonda il progetto: “Non potremmo essere più eccitati all’uscita dell’Antebellum di Bush+Renz il 21 agosto. Dopo l’incredibile esperienza di collaborazione con quel film, siamo emozionati di poter realizzare un secondo film con questi autori prolifici e temerari“.
“Come qualsiasi cosa che fanno, Rapture sarà bellissimo, evocativo e travolgerà con il caos, e siamo certi che solleverà molte importanti discussioni” – prosegue Kehane – “Sono il tipo di voce di cui abbiamo bisogno proprio ora. Non potremmo essere più orgogliosi di di star lavorando con loro, insieme a Sean McKittrick e Raymond Mansfield alla QC Entertainment, e Zev Foreman così da portare il loro film ai pubblici di tutto il mondo”.
