Giallo su un cadavere a Cetraro: non si conoscono le ragioni della sua morte, era noto alle forze dell’ordine per l’omicidio della sorella.
Giuseppe Gerardi è stato trovato morto nella sua auto. Gli inquirenti non hanno ancora ricostruito la dinamica dell’incidente e non è stato possibile stabilire se si trattasse omicidio, suicidio o se l’uomo abbia avuto un malore. Gerardi aveva 45 anni ed era noto alle forze dell’ordine per i suoi problemi di tossicodipendenza. La Procura di Paola ha disposto l’autopsia che verrà svolta nelle prossime ore. Sulla vicenda indagano i carabinieri della stazione di Cetraro e gli investigatori della Compagnia di Paola guidati dal capitano Giordano Tognoni. Dai primi riscontri non sembrano esserci segni di violenza. Il quarantacinquenne aveva una vita tormentata, nel 2011 era stato protagonista di una vicenda di cronaca terribile. Era stato condannato per aver ucciso la sorella Anna. Quella tragica notte si era recato vicino l’abitazione della donna, che viveva ad Acquappesa, dando in escandescenza, tanto da svegliare i vicini di casa. L’uomo aveva svegliato tutto il quartiere, suonando ai citofoni e dando segni di escandescenza. La sorella di 51 anni sarebbe scesa in strada per calmarlo e capire cosa stesse accadendo.
Leggi anche –> Omicidio Cerciello, disposta la perizia psichiatrica su Elder
Leggi anche –> Omicidio nel palermitano: Angela Maria Corona uccisa da sicari, 3 arresti
Giuseppe che allora aveva solo 36 anni vedendola arrivare sarebbe risalito in auto e avrebbe fatto retromarcia, investendola. Poi avrebbe fatto altre manovre, investendola ancora, tre volte, fino a lasciarla esanime sull’asfalto. Si sarebbe poi allontanato in gran fretta, abbandonando l’auto in un posto nascosto. Le forze dell’ordine erano state allertate dai vicini che avrebbero tentato di salvare la donna ma senza successo. Dopo aver ritrovato l’auto era subito scattata la caccia all’uomo. Giuseppe era stato poi trovato nei pressi di alcuni scogli, sulla spiaggia di Cetraro, intorno alle otto di mattina, in stato confusionale. Arrestato per omicidio volontario non è mai riuscito a spiegare cosa gli fosse accaduto quella notte. Oggi la cronaca cittadina riporta la notizia della sua morte ma anche stavolta non ci sarebbe ancora una spiegazione. Cosa è successo a Giuseppe Gerardi? Perché in un momento di lockdown era in giro e chi ha cagionato la sua morte? E’ possibile che fosse uscito per procacciarsi della droga? Tante le domande a cui dovranno rispondere gli inquirenti che sono al momento senza risposta.