Fase 2: chi può uscire e perché, cosa dice Palazzo Chigi

Arrivano nuovi e definitivi chiarimenti sulle attività che si possono svolgere durante la Fase 2. Saranno possibili le visite ai congiunti e le uscite per effettuare attività fisica. E ci sono novità per le università.

Fase-2

La Fase 2 è ormai alle porte per noi italiani. Mancano sempre meno ore all’arrivo di lunedì 4 maggio, il giorno in cui il lockdown con la sua Fase 1 sarà definitivamente concluso. E allora ecco che Palazzo Chigi, attraverso il sito ufficiale del Governo, ha voluto fornire le linee guida per tutti gli italiani che sono pronti a uscire nuovamente di casa, dopo quasi due mesi di permanenza forzata tra le mura domestiche. Una serie di FAQ con le quali far capire nello specifico cosa si può e cosa non si può fare. Chi può uscire di casa e perchè, in base alle necessità e alle linee guida fornite anche dalla nuova autocertificazione che sarà disponibile a breve.

Una delle prime curiosità riguarda le uscite di casa per andare a far visita ai congiunti. Si è discusso a lungo su chi rientrasse in questa categoria, con l’eventualità di inserire anche i fidanzati o addirittura gli amici. Tutto è stato chiarito dal Governo sul proprio sito. Saranno consentiti gli spostamenti per incontranre per l’appunto i congiunti, ovvero i coniugi, i partner conviventi e i partner delle unioni civili. A questi si aggiungono le persone che sono legate da uno stabile legame affettivo, nonchè i parenti fino al sesto grado e gli affini fino al quarto grado. Per il momento, dunque, sono esclusi gli amici.

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Fase 2, riaprono anche i cimiteri

Un altro passaggio che suscita molte curiosità è quello relativo alla possibilità di fare una passeggiata. Questa sarà consentita solo se rientra nelle motivazioni consentite per gli spostamenti, oppure per effettuare attività sportiva. Questa è consentita all’aperto solo se svolta in forma individuale, e non più in prossimità della propria abitazione. Sparisce dunque, a partire da lunedì, il limite dei 200 metri da casa per fare sport. E per consentire alla gente di raggiungere eventuali zone adibite a fare sport, è consentito anche spostarsi con mezzi pubblici o privati per raggiungere il luogo individuato per svolgere tali attività.

Si potrà correre anche più lontano da casa – meteoweek.com

Sarà consentito anche recarsi nei cimiteri della propria città per piangere i propri defunti. Bisognerà sempre rispettare la distanza sociale di almeno un metro, evitando assembramenti e indossando mascherine e guanti. La stessa cosa vale per i parchi, in cui si può andare da soli oppure in compagnia, come nel caso delle mamme che hanno figli minorenni. Per il momento, all’interno delle ville comunali e degli stessi parchi, non possono essere utilizzate le aree attrezzate per il gioco dei bambini. Ogni genere di movimento è assolutamente vietato ai soggetti con sintomatologia da infezione respiratoria e febbre maggiore di 37,5° C: essi devono rimanere presso il proprio domicilio e limitare al massimo i contatti sociali.

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Via al take away, novità per l’università

Si potrà uscire per acquistare beni diversi da quelli alimentari, ma solo se rientrano nelle categorie di prodotti di cui è ammessa la vendita. E a proposito di vendita, sarà possibile acquistare con il metodo dell’asporto o del domicilio, alimenti e pietanze da bar e ristoranti. Non si potrà, come detto, consumare cibo in prossimità del locale in cui è stato acquistato. È consentito anche il servizio di drive through, come nel caso di Burger King di cui si è discusso oggi. Riapriranno anche le concessionarie di auto, saranno consentite le attività di restauro e tutte le attività professionali. Colf, badanti e babysitter potranno continuare a prestare servizio, a prescindere dalla convivenza.

Capitolo università: sul sito del Governo si legge che si potranno svolgere sessioni d’esame e sedute di laurea in presenza. Il tutto “a condizione che vi sia un’organizzazione degli spazi e del lavoro tale da ridurre al massimo il rischio di prossimità e di aggregazione”. In caso contrario, potrebbe essere necessario procedere con la modalità a distanza, soprattutto per quanto riguarda gli esami.

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