Prendersi cura di sé anche in auto-isolamento? Si può e si deve ma senza che diventi un’ossessione: proprio come ha fatto Elettra Lamborghini.
Non chiamatela (solo) ereditiera!
Definirla solo ereditiera è riduttivo: Elettra è una popstar e una influencer, che sui social soprattutto su Instagram dà il meglio di sé. Senza spocchia e senza “tirarsela” troppo, ha instaurato con i suoi follower un rapporto molto stretto: molta parte del merito va al suo modo di porsi quasi normale e un’autoironia innata.
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Elettra Lamborghini tra trucco e cucina, una quarantena quasi normale
La sua quarantena è stata un po’ la quarantena di molti, con i dovuti distinguo: chiusa in casa con il fidanzato, ha ballato, fatto esercizio fisico, panificato e mangiato di conseguenza, postando poi una foto ironica sulle conseguenze delle libagioni da auto-isolamento. Ha anche ironizzato sull’impossibilità di fare ricorso all’estetista e suggerito rimedi fai da te per coprire i brufoli.
La Twerking Queen si mostra al naturale su Instagram
Se Elettra tiene comunque a mostrarsi al meglio anche in quarantena, tuttavia lo fa senza esagerare: eccola al naturale in un video ripostato da un profilo fan, in cui la influencer appare in tutta la sua bellezza naturale, con gli splendidi occhi azzurri in primo piano e in contrasto con la sua carnagione ambrata.
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“L’ho sempre detto, sono più fumo che arrosto”
Un notevole contrasto con il look più “costruito” che Elettra mostra nelle sue apparizioni pubbliche ma bisogna sempre tener conto della differenza tra persona e personaggio, che spesso la twerking queen ha invitato a mettere a fuoco, specie a chi la considera per il look o gli atteggiamenti provocatori. “L’ho sempre detto, sono più fumo che arrosto“, dichiarò qualche tempo fa, ammonendo: “Per fare spettacolo non serve la trasgressione vera, può bastare provocare mostrando quello che non si è“.
Certo, quando si vive di immagine è più difficile convincere gli altri ad andare oltre quell’immagine e immaginare dietro una certa forma una sostanza totalmente diversa ma… è anche a questo che servono i social, no? Basta utilizzarli con cura e attenzione…
