Coronavirus, De Luca: elenco nominativi di chi si sposta o entra in Campania

Con l’inizio della Fase 2 dell’emergenza coronavirus, in Campania il governatore De Luca ha firmato una nuova ordinanza, per la quale servirà obbligatoriamente stilare un elenco nomi dei passeggeri che arrivano o si spostano in Regione.

Si uniscono nuove disposizioni, oltre a quella dell’obbligo di indossare la mascherina: infatti, ulteriori misure di controllo sono state disposte anche sugli spostamenti e sugli arrivi previsti in Campania. Tali procedure sono state varate dal governatore della Regione, Vincenzo De Luca, e in basse a queste le aziende di trasporto aereo, ferroviario e di lunga percorrenza su gomma, dovranno acquisire e mettere a disposizione delle forze dell’ordine e dell’Unità di Crisi i nominativi dei viaggiatori (e relativa destinazione) che entreranno in Regione.

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De Luca, nuova ordinanza per nuove misure anti Coronavirus

L’ordinanza 41, firmata ieri da De Luca, entrerà in vigore dal 4 maggio e durerà fino al 10. Nello specifico, si legge anche che “tutti i viaggiatori in arrivo alle stazioni ferroviarie di Napoli, Salerno, Benevento, Caserta e nelle altre, con treni che effettuano collegamenti interregionali, ovvero ai caselli autostradali, all’aeroporto o in altri accessi”, avranno l’obbligo di “sottoporsi alla rilevazione della temperatura corporea, e in caso di temperatura pari o superiore a 37,5 gradi, a test rapido Covid-19 secondo le modalità organizzate presso le singole stazioni”. Obbligo anche di autocertificazione, e di rimanere sempre disponibile per eventuali controlli da parte del SSR.

I viaggiatori provenienti da altre regioni o dall’estero, “salvo che l’arrivo sia motivato da comprovate esigenze lavorative (spostamenti da e per il luogo di lavoro) o da comprovati e certificati motivi di salute”, dovranno comunicare il loro arrivo “al Dipartimento di prevenzione della Asl, al Comune di residenza, domicilio o dimora di destinazione, nonché al proprio medico”. Oltre a ciò, sarà per loro obbligatorio “osservare la permanenza domiciliare con isolamento fiduciario, mantenendo lo stato di isolamento per 14 giorni dall’arrivo, con divieto di contatti sociali”, “osservare il divieto di spostamenti e viaggi” e a “rimanere raggiungibili” per eventuali controlli.

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La nuova ordinanza modifica anche quelle che erano state le disposizioni varate con i documenti precedenti. In questo caso, ad esempio, per la ristorazione il servizio a domicilio è ora consentito senza limiti di fasce orarie. Al contrario, è stato disposto uno stop alle attività di corsa, footing o jogging in tutte le aree pubbliche; le attività fisiche saranno consentite – sempre con tutte le dovute misure di sicurezza – per fasce orarie soltanto nei pressi della propria abitazione.