Burger King apre alla prenotazione dei tavoli in Italia

La catena di fast food americana sarà la prima nel settore a innestare questa novità con l’arrivo della Fase 2. “È la soluzione più adatta”, dichiara l’amministratore delegato di Burger King Italia.

Una novità rivoluzionaria riguarderà Burger King. La catena di fast food tra i leader nel settore, ha infatti lanciato la possibilità di prenotare un tavolo per mangiare i propri prodotti. Si seguirà la stessa dinamica che viene effettuata al momento di andare in un ristorante. A renderla nota è stato Andrea Valota, l’amministratore delegato di Burger King Restaurants Italia. Si tratta di un modo per mantenere viva l’attività della catena di fast food nel nostro Paese. Anche perchè da lunedì si entrerà nella tanto attesa Fase 2 nel nostro Paese, pertanto anche le attività di ristorazione cercheranno di riprendere il lavoro.

“Saremo i primi nel nostro settore a percorrere una rivoluzione impensabile finora nella grande ristorazione organizzata”, ha dichiarato Valota. L’amministratore delegato di Burger King Restaurants Italia ha anche fatto capire che questa soluzione è la più adatta anche per la voglia di condivisione che si vive all’interno dei fast food della catena. È anche un modo per mantenere un tipo di esperienza contactless, anche perchè ci si avvicina a un altro periodo caldo, nel vero senso della parola. “Stiamo per avviare entro l’estate, attualmente stiamo per effettuare nuovi test”, ha proseguito Valota.

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L’amministratore delegato di Burger King Italia ha svelato che sono al vaglio “nuove funzionalità della nostra app che permetterà di prenotare, ordinare e pagare i menù per mangiarli all’interno dei ristoranti prenotando un tavolo, quando sarà possibile l’apertura al pubblico”. Dunque Burger King vuole giocare d’anticipo, sia in vista della ripartenza delle attività di ristorazione in Italia, sia per l’arrivo dell’estate. Ma naturalmente ci sono dei costi da sostenere, visto che tutti i locali dovranno garantire igiene e sicurezza: “Muniremo tutti di termoscanner, dispenser di sanificante, barriere di plexiglass e procedure di distanziamento, guanti, mascherine”.

Tra le altre cose, Burger King era già ripartito alcuni giorni fa, con il metodo delle consegne a domicilio. 40 dei 220 locali presenti sul territorio italiano avevano già avviato questo genere di pratica. Da lunedì, invece, ripartiranno i 114 “drive through”, con i quali ritirare e pagare le pietanze direttamente dalla propria auto. “È un metodo e una tecnologia talmente sicura che abbiamo deciso di metterlo a disposizione di Regioni e Comuni – prosegue Valota – , per utilizzarle per servizi ai cittadini come distribuzione di materiale, test e quanto richiede una coda ordinata e senza scendere dall’auto”.