Poliziotto morto a Napoli, sostegno dei pizzaioli: alla vedova un euro a pizza venduta

Come gesto di solidarietà, i pizzaioli di Napoli hanno deciso di partecipare a una raccolta fondi e di organizzare una iniziativa a favore della vedova di Pasquale Apicella, poliziotto morto qualche giorno fa mentre era in servizio.

Di pochi giorni fa è la notizia della morte di Pasquale Apicella, poliziotto ucciso a Napoli dopo essere stato travolto dall’auto guidata dai fuggitivi che stava inseguendo. La comunità della città campana si è stretta tutta attorno ai famigliari della vittima, e alla moglie va la più cara solidarietà dei pizzaioli del capoluogo.

Infatti, come viene fatto sapere dall’ANSA, le pizzerie di Napoli hanno deciso di organizzare una iniziativa volta ad aiutare la donna in questo momento di difficile e drammatico lutto: per ogni pizza venduta le verrà donato un euro.

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Pizzaioli Napoli, iniziativa e raccolta fondi per la vedova Apicella

La generosa iniziativa nei confronti della moglie, così come anche dei bambini, che il poliziotto Pasquale Apicella ha lasciato soli a seguito della sua morte, è partita da Luciano Sorbillo. Insieme a lui, i gruppi di pizzaioli “La Piccola Napoli” e “Pizzaioli in giro per il Mondo” hanno deciso che da lunedì 4 maggio, e fino al giorno 11 maggio, destineranno alla vedova dell’agente scelto un euro per ciascuna pizza venduta. Questo, nonostante la seria crisi che il settore che coinvolge pizzerie, bar e ristoranti sta vivendo a causa dell’epidemia di coronavirus.

“I pizzaioli artigiani Partenopei e i consumatori dedicano la festa del Primo maggio a chi, anche oggi, è impegnato a difendere tante vite umane. Si annuncia e si lancia una raccolta fondi (cui tutti dovrebbero aderire anche con un gesto simbolico) per la famiglia di un giovane eroe, Pasquale Apicella, il Poliziotto napoletano che ha sacrificato la sua vita per la nostra sicurezza”, scrive l’avvocato Angelo Pisani sui social.

E conclude: “Questo è quello che in silenzio fanno alcune categorie non garantite dallo Stato e che in questo giorno, pieno di significati, si stringono forte e dedicano il proprio pensiero e solidarietà alla famiglia della polizia italiana”. Un post dedicato al primo maggio, il suo, ma soprattutto alla solidarietà.

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Dunque non c’è soltanto l’iniziativa dei pizzaioli. Sempre Luciano Sorbillo, figura storica e imprescindibile della pizza made in Napoli, sta infatti sostenendo una vera e propria raccolta fondi per aiutare la famiglia dell’agente scelto, con delle donazioni che saranno devolute sul conto corrente della vedova Apicella.