Emergenza+Coronavirus%2C+in+crisi+anche+le+chiese%3A+troppe+spese+e+pochi+fondi
meteoweekcom
/2020/05/01/coronavirus-in-crisi-anche-le-chiese/amp/
Cronaca

Emergenza Coronavirus, in crisi anche le chiese: troppe spese e pochi fondi

La crisi economica provocata dall’epidemia di coronavirus colpisce anche le chiese. Troppe spese e pochi fondi, e alle parrocchie manca la possibilità di continuare ad essere il punto di riferimento per moltissimi fedeli – soprattutto per quelli più bisognosi.

foto via Universal Life Church Monastery

La crisi data dall’emergenza coronavirus non risparmia nemmeno le chiese. Le normali spese quotidiane, a partire dalle bollette fino anche ai mutui e alla retribuzione dei collaboratori, riguardano tutti. La parrocchia, vista come “punto di riferimento” per famiglie e cittadini, “oggi deve fare i conti anche con la crisi economica, che non fa sconti a nessuno”, spiega non a caso don Luciano Cassano, sacerdote di Bari, ai giornalisti di Repubblica.

Come la sua comunità, anche tante altre parrocchie baresi stanno ora affrontando seri momenti di difficoltà. Tuttavia, “noi siamo uomini di speranza e confidiamo nella Provvidenza“, esordisce con ottimismo il prete.

LEGGI ANCHE: Le scuse di Conte per i ritardi nelle somme da erogare: “non ignoro la vostra angoscia”
LEGGI ANCHE: Code al banco dei pegni: “La mia fede nuziale per pagare funerale di mio marito”

Coronavirus, i sacerdoti di Bari: mancano i fondi e mancano le messe

Come don Luciano Cassano, parroco di San Nicola (nel quartiere Catino di Bari), anche tanti altri sacerdoti e altre parrocchie stanno facendo i conti con l’emergenza Covid-19. Il coronavirus non guarda in faccia nessuno, e la crisi che ne sta derivando nemmeno. Si parla di conti in rosso, di bollette, di mutui – 180mila euro per don Luciano – e anche di importanti lavori di ristrutturazione: costosi, e ora fermi per via del lockdown.

Nemmeno don Pasquale Zecchini, infatti, nasconde le perplessità di questo periodo, mentre parla della sua parrocchia (San Girolamo) situata nel cuore del rione colmo di case popolari. La sua chiesa si è ora trasformata in un cantiere, al momento bloccato per via dell’emergenza. “In cuor mio penso sempre alle fatture da pagare all’impresa, un impegno da mantenere con puntualità, per tutelare i lavoratori”, spiega ai giornalisti di Repubblica. Mancano 200mila euro per il completamento dei lavori, dopo che una percentuale è arrivata grazie all’8 per mille.

Ma nonostante tutto, la chiesa non si ferma, non si arresta. “Non ne parlo con nessuno, lamentarsi sarebbe un atto egoistico, perché comprendo il dolore di tante famiglie e trovo giusto concentrare l’intero importo delle donazioni per la beneficenza“, spiega infatti don Pasquale. E infatti sono a centinaia i pacchi e le buste della spesa che ogni giorno i volontari della comunità consegno ai più poveri.

Anche don Tino Lucariello si trova nella stessa situazione, e come gli altri sacerdoti evita di raccontare ai suoi parrocchiani gli inciampi del momento, le apprensioni delle spese. “La gestione non è facile, abbiamo affrontato un’importante ristrutturazione. Le donazioni della comunità consentono di integrare l’8 per mille, che comunque ha un tetto massimo”, spiega don Tino. Ma sottolinea anche che la generosità dei fedeli è tutta dedicata alle raccolte alimentari e agli aiuti per le persone più deboli.

A confessarsi in questo momento di incertezze e ristrettezze è stato anche il sacerdote della parrocchia Sacro Cuore, situata proprio al centro di Bari, e per la quale don Mimmo Falco ha richiesto la sospensione del mutuo. Anche in questo caso, sono diverse migliaia gli euro che se ne vanno in lavori di manutenzione e rifacimento, in gestione delle attività di volontariato e sociali; ma ancora qualche contribuito da parte dei fedelissimi riesce ad entrare. “Cerchiamo di non concentrare la riflessione su questo aspetto, è il momento di parlare di fede, di cosa siano la frequenza e cosa la pratica“, spiega don Mimmo ai giornalisti.

data la crisi da coronavirus, le chiese si organizzano per tramettere le messe sui social – foto via il Sole 24 Ore

Ma a mancare è anche lo spirito di comunità di parrocchiani. Manca poter dire messa, poter fare attività di catechismo e oratorio, mancano le celebrazioni. “Non celebro battesimi da tre mesi, ci sentiamo abbandonati se viene a mancare il popolo di Dio, e non di certo per le offerte, perché la messa non può essere guardata in poltrona come una partita di pallone“. Così parla infatti don Marco Simone, il prete di San Carlo Borromeo.

LEGGI ALTRE NOTIZIE DI CRONACA: CLICCA QUI

Ma proprio su questo tema, si era già espressa la ministra Lamorgese, direttamente sulle pagine dell’Avvenire. “Non è umanamente sopportabile impedire le celebrazioni” in questo periodo così drammatico, spiegava la ministra mentre parlava dello stop delle funzioni religiose a seguito delle disposizioni e del lockdown. La crisi, allora, non è più soltanto economica e sanitaria, ma rischia di diventare – quanto meno per i fedeli e per le parrocchie – molto di più. Un qualcosa che prescinde dal materiale, e che intacca i punti di riferimento di moltissime persone, soprattutto per coloro più in difficoltà.

Published by

Recent Posts

  • Sport

Calciomercato: il Torino vuole alzare l’asticella a gennaio

Il Torino di mister Vanoli è partito molto bene in Serie A e, nonostante le…

  • Sport

La Serie A torna a far gola: due attaccanti vogliono tornare

Dai fasti degli anni '90 e dei primi 2000 sembra passata un'eternità. Ormai da più…

  • News

Luce e gas, la classifica di Altroconsumo: quali aziende garantiscono il miglior servizio

Quali sono le aziende che garantiscono il miglior servizio per la luce e il gas…

  • Spettacolo

Il Paradiso delle Signore anticipazioni, crisi tra Adelaide e Marcello: la scelta della Contessa

Anticipazioni sulle prossime puntate della soap di Rai Uno Il Paradiso delle Signore 9: crisi…

  • News

Pulizia del viso, non commettere questo errore: solo così detergi bene il viso

Quando si parla di detergere il viso sono molti a commettere errori banali che compromettono…

  • Spettacolo

Temptation Island anticipazioni 15 ottobre, finale inaspettato: chi si lascia e chi rimane insieme

Le anticipazioni sulla puntata del 15 ottobre di Temptation Island rivelano diversi colpi di scena:…