Anonymous entra nel dark web e pubblica dati sospetti pedofili. Pubblicati nomi, immagini, luoghi di residenza ecc.
Pubblicati online nelle ultime ore i dati di numerose persone che si sarebbero dedicate a scambi di materiale pedopornografico. A pubblicare i suddetti dati due gruppi che affermano di essere entrati nel dark web, in particolare su Telegram. L’idea viene attribuita ad Anonymous Italia e Lulz-Sec Italia. Sul web sono segnalati nomi, luoghi di residenza, date di nascita, e a volte anche numeri di cellulare dei presunti pedofili. Lo scopo dei gruppi è quello di smascherare coloro che praticano “sextortion”, “revengeporn” ecc.
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La notizia è diffusa su Twitter tramite hashtag #OpRevengeGram. Da quanto è emerso, gli attivisti si infiltrano con false identità nelle chat attirando l’attenzione dei potenziali contatti. Dopodiché fanno gli screenshot delle chat e con tutti i dati raccolto, tra cui anche il numeri di cellulare, li pubblicano in rete.