Oggi il varo dell’ultima campata del nuovo Ponte Morandi a Genova, ma all’arrivo di Conte al cantiere c’era una ressa da stadio, a dispetto del divieto di assembramento imposto dal governo.
Immagini scandalose e vergognose quelle che arrivano dal cantiere del nuovo Ponte Morandi a Genova. Oggi, a meno di due anni dal tragico crollo del ponte sul Polcevera, avvenuto il 14 agosto del 2018, c’è stato il varo dell’ultima campata, la diciannovesima. Alla posa erano presenti i vari rappresentanti delle istituzioni nazionali e locali, ma qualcosa è andato storto. dalle immagini riprese dalle telecamere, si vede una grande folla intorno al premier Conte e al ministro delle Infrastrutture Paola De Micheli e nessuno sembra fare alcuna attenzione al distanziamento sociale richiesto dal governo e al divieto di assembramento, che impedisce la prossimità in uno stesso luogo di più persone proprio per tentare di tenere sotto controllo la diffusione del contagio e la possibile nascita di nuovi focolai di Coronavirus.
Proprio in un giorno storico per Genova e per tutta l’Italia, i nostri rappresentanti danno un esempio assolutamente negativo e per di più durante un evento istituzionale di tale portata. Operai, membri delle istituzioni e premier tutti vicini e senza alcuna precauzione: una gaffe clamorosa, oltre che un messaggio in netta contraddizione con le misure che il governo ha imposto relative al distanziamento sociale. Diverse trasmissioni televisive hanno diffuso in diretta nazionale le immagini vergognose dell’assembramento sul Ponte Morandi. Tra esse c’è la trasmissione di Myrta Merlino sul La7, “L’aria che tira”, che ha denunciato la ressa. La conduttrice ha sollevato un’aspra critica nei confronti del governo e del pessimo esempio dato e ha affermato: “una follia quest’assembramento, trovo vergognose queste immagini“.
Anche il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Francesco Lollobrigida, non si è lasciato sfuggire l’occasione ed è intervenuto, pubblicando sulla sua pagina Facebook la foto del presidente Conte immerso nella folla del cantiere di Genova e ha scritto: “Conte non deve aver capito quello che ha imposto agli italiani. Il divieto di assembramento per lui non vale? Mette a rischio chi lavora con lui e gli operai? O ha l’antidoto Anpi che immunizza dalle leggi e dalla Costituzione?“.