Agrigento%2C+scarcerati+coniugi+per+scadenza+termini%3A+sequestrarono+nipote+disabile
meteoweekcom
/2020/04/28/agrigento-scarcerati-coniugi-per-scadenza-termini-sequestrarono-nipote-disabile/amp/
Cronaca

Agrigento, scarcerati coniugi per scadenza termini: sequestrarono nipote disabile

I coniugi di Naro (Agrigento) arrestati il 25 ottobre con l’accusa di avere segregato in casa la nipote disabile sono stati scarcerati per la scadenza dei termini di custodia cautelare.

(Foto di Guillermo Arias, da Getty Images)

Il Gip del tribunale di Agrigento ha emesso il provvedimento: scarcerati i coniugi di Naro, accusati di aver segregato in casa il nipote disabile e arrestati il 25 ottobre. Il nipote 33enne era segregato in casa, addirittura costretto a letto con una catena alla caviglia. Dei due è stata emessa la scarcerazione. Il motivo è la scadenza dei termini di custodia cautelare. I due coniugi erano non solo zii del 33enne, ma anche suoi tutori. Sono stati difesi dagli avvocati Teresa Alba Raguccia e Mauro Tirnetta.

LEGGI ANCHE -> Fase 2, Colao: “Coinvolti 4 milioni e mezzo di lavoratori”

La difesa dei due in un primo momento non aveva retto: i coniugi erano stati arrestati il 25 ottobre con l’accusa di maltrattamento e sequestro di persona. Ora però il tribunale del riesame ha optato per i domiciliari attraverso l’applicazione del braccialetto elettronico. In sostanza la decisione è dovuta a problemi di tempistiche: sono scaduti i termini di custodia cautelare perché le indagini preliminari non sono ancora giunte a completamento. Da qui la disposizione dell’obbligo di dimora a Pavullo del Frignano (Modena). Erano stati i coniugi stessi a chiedere di trascorrere i domiciliari lì, nell’abitazione di alcuni familiari.

LEGGI ANCHE -> Salvatore Parolisi è libero, ma il Coronavirus ferma la scarcerazione

Tuttavia nel frattempo si rinsaldano le accuse ai danni dei coniugi.  Il pubblico ministero Gloria Andreoli, nei giorni scorsi, li ha iscritti nel registro degli indagati con ulteriori accuse. A quelle precedenti si aggiungono anche l’accusa di peculato, falso e circonvenzione di persone incapaci. Oltre a questo, la richiesta al giudice: sentire il disabile nelle forme dell’incidente probatorio. L’indagine è stata coordinata dal procuratore Luigi
Patronaggio. Stando agli ultimi sviluppi i due tutori si sarebbero appropriati di circa 65 mila euro del trentenne disabile trasferendoli sul loro conto e destinandoli “a spese personali”. Da qui le nuove accuse di peculato e circonvenzione di persone incapaci. Una manovra coperta dai due coniugi attraverso la falsificazione di rendiconti che devono essere presentati al giudice tutelare.

Published by

Recent Posts

  • Sport

Calciomercato: il Torino vuole alzare l’asticella a gennaio

Il Torino di mister Vanoli è partito molto bene in Serie A e, nonostante le…

  • Sport

La Serie A torna a far gola: due attaccanti vogliono tornare

Dai fasti degli anni '90 e dei primi 2000 sembra passata un'eternità. Ormai da più…

  • News

Luce e gas, la classifica di Altroconsumo: quali aziende garantiscono il miglior servizio

Quali sono le aziende che garantiscono il miglior servizio per la luce e il gas…

  • Spettacolo

Il Paradiso delle Signore anticipazioni, crisi tra Adelaide e Marcello: la scelta della Contessa

Anticipazioni sulle prossime puntate della soap di Rai Uno Il Paradiso delle Signore 9: crisi…

  • News

Pulizia del viso, non commettere questo errore: solo così detergi bene il viso

Quando si parla di detergere il viso sono molti a commettere errori banali che compromettono…

  • Spettacolo

Temptation Island anticipazioni 15 ottobre, finale inaspettato: chi si lascia e chi rimane insieme

Le anticipazioni sulla puntata del 15 ottobre di Temptation Island rivelano diversi colpi di scena:…