Vespa al Governo: “Senza denaro tante campane suoneranno a morto”

Vespa al Governo: “Senza denaro tante campane suoneranno a morto”. Scattano le prime polemiche dopo il discorso di Conte in tv 

Bruno Vespa
Bruno Vespa

Bruno Vespa, noto giornalista e conduttore del programma Porta a Porta di Rai 1, dopo il discorso del presidente del Consiglio Giuseppe Conte sulla Fase 2, ha detto la sua senza troppi giri di parole. Si tratta di una fase che ha scatenato molte polemiche sia in politica sia da parte di rappresentanti della Chiesa, sia per ciò che concerne il mondo delle imprese. La preoccupazione è forte soprattutto per quelle aziende la cui apertura è rimandata ancora di un mese, tant’è che si parla del 1 giugno come data indicativa. In questo contesto, Vespa ha pubblicato un post sul suo profilo social in cui dice la sua: “Sono in conflitto d’interessi come produttore di vino. Ma con la riapertura di bar e ristoranti soltanto il primo giugno o sull’intero settore turistico pioveranno soldi dall’elicottero o sentiremo suonare molte campane a morto“. 

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Forti polemiche arrivano anche sul fronte opposizione, con Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, che ha detto senza mezzi di termini di non condividere le scelte di questo Governo. “Non condivido minimamente la scelta di riaprire le attività produttive per settori“, spiega, “e lasciare fermi per molte settimane interi comparti economici. Così li si espongono a una chiusura quasi certa“. La Meloni afferma che agli italiani che le scrivono per avere ulteriori delucidazioni lei risponde “non ne so nulla. Conte decide evidentemente da solo della vita e della libertà di ciascuno di noi”. 

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