Flavio Insinna conto alla rovescia: conduttore rompe il silenzio su L’Eredità

Intervenuto in collegamento nel corso dell’ultima puntata di Domenica In, Flavio Insinna ha parlato del ritorno de L’Eredità.

Flavio Insinna su L’Eredità

In seguito all’emergenza coronavirus il governo ha dovuto adottare una serie di misure restrittive volte a contrastare la diffusione del virus. Molti programmi sono stati sospesi e la Rai ha ad esempio scelto di mandare in onda le repliche delle puntate de L’Eredità. Ospite a Domenica In Flavio Insinna (scopri la sua carriera) ha quindi confermato i rumors in base ai quali il programma dovrebbe tornare il 4 maggio o al massimo qualche giorno dopo. A tal proposito il conduttore ha dichiarato: “Stiamo cercando di continuare a lavorare per l’Eredità. Gli italiani vogliono bene a L’Eredità in replica come se fossero puntate nuove. È un affetto che va oltre. Nel mio piccolo voglio esserci e ci sarò per costruire una comunità più bella“.

Nel frattempo il conduttore continua a tenere compagnia grazie a dei video messaggi rivolti ai telespettatori prima delle puntate in replica de L’Eredità. A tal proposito lo scorso 24 aprile si è rivolto ai più piccoli chiedendo: “Come va?” Di questi tempi una domanda retorica”. Per poi aggiungere: “Lo chiedo a voi perché so che rimanere così tanto tempo chiusi in casa può essere davvero pesante e noioso. […] Ma non vi fate spaventare dalla noia. Dalla noia possono nascere capolavori straordinari“.

Il conduttore sul coronavirus

Flavio Insinna ha anche parlato della difficile situazione che tutti quanti ci troviamo a vivere per via dell’emergenza coronavirus. A tal proposito ha dichiarato: “Mia mamma è da un’altra parte, lontana con mia sorella penso a loro tutti i giorni, la malinconia è inevitabile e non puoi non pensare a chi non ha la possibilità di dare un ultimo saluto, a chi non l’ha potuto fare”.

Per poi aggiungere: “Il mio pensiero fisso è al dolore che stanno vivendo le persone. Noi adulti dobbiamo guardare il dolore dritto negli occhi. Siamo chiamati a un nuovo Rinascimento. Le cose non devono tornare com’erano: le cose devono essere migliori. Un Paese civile deve proteggere tutti, soprattutto le persone più fragili: anziani e disabili“.

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Nel corso della trasmissione, inoltre, è intervenuto anche Gabriele Cirilli. Il comico, protagonista di Tale e Quale Show, ha rivelato a Mara Venier che Flavio Insinna “mi ha fatto da fratello maggiore” in un momento particolarmente difficile della sua vita per via di alcuni problemi economici. Insinna ha quindi risposto: “Non è vero, ci siamo aiutati a vicenda”.